TIZIANA PETRELLI
Cronaca

Carnevale, ecco il manifesto griffato Simoni

Colori sgargianti per infondere gioia e speranza: "Ma ho anche pensato ai peluche e a un carro del Vulon che sconfigge il Coronavirus"

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di Tiziana Petrelli

Con i suoi colori sgargianti vuole infondere gioia e speranza il nuovo manifesto d’autore del Carnevale di Fano. L’artista che l’ha dipinto è Carlo Simoni, maestro d’arte noto soprattutto per essere un famoso attore drammatico, che coinvolto dall’Ente Carnevalesca nel progetto di questo insolito evento carnascialesco in formato digitale, oltre al cartellone ha già confezionato altre due idee ‘ruffiane’ per rendere più intrigante l’evento di punta della città. "Ho pensato a dei peluche del Vulon colorati e ho disegnato anche il bozzetto di un carro - spiega Simoni -. L’idea è quella del Vulon che sconfigge il Coronavirus. Me lo sono immaginato come un novello Don Chisciotte che tira fuori il suo spadone e infilza il virus. Un carro molto colorato perché i colori sono quelli che vincono. Il Carnevale, infatti, è un grande spettacolo… proprio come il teatro. Ed io anche nel manifesto ho deciso di mettere al centro di questo momento difficile e drammatico che stiamo vivendo, l’energia della festa e la gioia dei colori. Ho colorato il Vulon che per noi fanesi è un grande simbolo. Alle sue spalle, che fanno da cornice, ho collocato i pezzisimboli della città".

Nipote (di zio) del grande cartellonista Federico Seneca, Simoni ieri in conferenza stampa ha raccontato di essere approdato al teatro quasi per caso, che la sua fama deriva da lì (e per questo negli eventi in steaming di questa settimana grassa infernale lo vedremo recitare il primo Canto dell’Inferno nella serata conclusiva del martedì grasso), ma la sua primaria formazione è quella dell’accademia di Belle Arti verso la quale l’hanno indirizzato il padre (per assicurargli un lavoro) e lo ‘Zio Federico’ che gli ha trasmesso la passione per il disegno e lo ha incoraggiato a seguire le sue orme. "Nel recital dantesco in cui mi ha coinvolto quest’anno la presidentessa Flora Giammarioli, mia partner in un lavoro di Leopardi che replicheremo presto, vedrete anche alcune opere digitali, quadri che ho fatto io perché so fare… ho la presunzione di dirlo. D’altronde sono fanese e quindi vulone pure io". Un pizzico di autoironia che non guasta, e che è stata sottolineata anche dal sindaco di Fano Massimo Seri che domani consegnerà la fascia tricolore al nuovo sindaco del Carnevale dantesco, il sommo Poeta interpretato dall’attore fanese Sandro Fabiani.

"Il Carnevale è festa, ilarità e cultura - dice Seri - e coinvolgere Carlo Simoni nella realizzazione dell’immagine ufficiale dell’edizione 2021 dà valore all’evento. Personalmente sto collezionando tutti i manifesti d’autore, tradizione che è stata ripresa in queste ultime edizioni. E’ bene che l’evento non si fermi anche in un momento di difficoltà come questo, perché come diceva il caro Berardi… il Carnevale è una cosa seria". E domani si dà fuoco alle polveri della settimana grassa con l’inaugurazione in programma alle 16.30 in Comune, con l’alzabandiera del Carnevale e le divertenti note della Musica Arabita che si diffonderanno per tutto il centro storico, con piccoli concerti diffusi in tante piazzette della città.