Cinque sindaci per curare la valle che invecchia

Al via questa mattina il convegno Cna alla Tecnoal per analizzare società e economia della Valmetauro: e migliorare i servizi per la gente

Cinque sindaci per curare la valle che invecchia

Cinque sindaci per curare la valle che invecchia

"Territorio, servizi, integrazione, un nuovo futuro per la Valle del Metauro", è il titolo del convegno in programma per questa mattina dalle 9,30 alla sede della Tecnoal, l’industria di Sant’Ippolito specializzata nell’estrusione dell’alluminio. L’appuntamento è organizzato dalla Cna di Pesaro e Urbino e vedrà protagonisti tra gli altri i sindaci di cinque comuni metaurensi interessati da un’analisi su popolazione e imprese condotta dal Centro studi di Cna Marche. Si tratta di Massimo Berloni, primo cittadino di Fossombrone; Pietro Briganti di Colli al Metauro; Marco Marchetti di Sant’Ippolito; Giuseppe Paolini di Isola del Piano; e Osvaldo Pelagaggia di Montefelcino. "Cinque comuni e una valle, quella del Metauro – evidenzia una nota dei promotori -, che invecchia progressivamente e che ha perso per strada centinaia di imprese negli ultimi dieci anni. Un quadro generale complessivo che il Centro studi della Cna Marche ha analizzato e che, seppur orientato in negativo, appare meno grave rispetto ai dati che riguardano la provincia e la regione e che, tra le sue pieghe, lascia intravedere anche qualche segnale di ottimismo.

Nel complesso, nei cinque centri risiedono 25.819 abitanti (erano 26.977 dieci anni fa), mentre le imprese attive a tutto il 2023 sono 2.603, a fronte delle 2.904 del 2013". Ricco il programma della giornata: "Sarà un’occasione – riprende la nota - per ragionare non solo sui dati che saranno illustrati dal direttore del Centro studi Cna Marche Giovanni Dini, ai quali seguiranno le riflessioni del professore di welfare e sostenibilità economica Pietro Marcolini, ma anche su una serie di proposte orientate al miglioramento e al risparmio nella strutturazione ed erogazione dei servizi offerti ai cittadini e alle imprese, in un’ottica del ‘fare rete’. Argomento sul quale interverrà anche Luca Manzoni, direttore commerciale della Cpm che si occupa di gestioni termiche". Secondo il segretario Cna delle Marche, Moreno Bordoni, che insieme al presidente provinciale Michele Matteucci chiuderà i lavori, "la propensione alla collaborazione e allo scambio tra uffici ed enti diversi nasce dalla condivisione di obiettivi e di difficoltà, dalla necessità di far fronte a richieste e aspettative crescenti dell’utenza con risorse limitate. Svolgere insieme determinati servizi, integrare le modalità e le procedure, scambiare informazioni e condividere strumenti di lavoro, infatti, può garantire maggiore efficacia ed efficienza nell’erogazione del servizio e delle informazioni. La logica di rete – aggiunge Bordoni - presuppone da un lato l’adesione ad un’ottica incentrata sulle necessità dei cittadini e delle imprese, dall’altro il superamento della prospettiva della singola competenza e delle logiche di campanile". L’iniziativa odierna sarà aperta dal presidente di Cna Fossombrone, Massimo Marini.

s.fr.