Fanesi nel mirino del fuoco amico:: "Si tiri indietro"

Lo chiede Teodosio Auspici, il candidato replica: "Conto sui miei alleati, e Mascarin sarà in giunta".

Fanesi nel mirino del fuoco amico:: "Si tiri indietro"

Fanesi nel mirino del fuoco amico:: "Si tiri indietro"

"Un passo indietro". E’ quanto chiede Teodosio Auspici di Alleanza Verdi-Ribella al candidato sindaco del centrosinistra Cristian Fanesi, che finisce nel mirino del "fuoco amico" (I Progressisti). Fanesi, però, ribadisce l’impegno a costruire con gli altri protagonisti delle primarie, Mascarin, Lucarelli e Fattori, "una campagna elettorale collegiale per vincere la sfida delle amministrative di giugno" e aggiunge su Mascarin: "Samuele è parte fondamentale di questo impegno e nella prossima stagione di governo, con le sue capacità e qualità, farà parte della mia squadra di giunta".

Affermazioni che scatenano la reazione del candidato del centrodestra Luca Serfilippi: "La campagna elettorale di Fanesi è iniziata solo da poche ore, ma il candidato del centrosinistra è già impegnato nella spartizione delle poltrone. Sintomatica la conferenza stampa post risultato delle primarie dove ha messo seduti al suo fianco i ‘compagni’ di giunta Fattori, Lucarelli e Mascarin per cercare di tenerseli stretti. Quanto accaduto in consiglio comunale giovedì sera con Carla Luzi (espressione di Mascarin) e Stefano Marchegiani (candidato sindaco dei Progressisti) che avrebbero potuto far ‘saltare’ il numero legale, bloccando il Prg, e hanno preferito restare in aula, odora di accordo già fatto. L’ultimo colpo di teatro ieri mattina con il comunicato firmato da Fanesi e Mascarin in cui si annuncia l’entrata in giunta da parte di quest’ultimo in caso di vittoria. Un’intesa che provocherà forti ripercussioni perché è noto a tutti che tra Progressisti e Mascarin non ci sia gran simpatia. C’è da chiedersi se entrambi fossero al corrente dell’inciucio e se anche Lucarelli e Fattori conoscano e digeriscano l’accordo". E ancora Serfilippi: "Iniziare la campagna elettorale con cinque poltrone già stabilite è un grande rischio perché può pregiudicare la corsa di altri candidati che saprebbero già in partenza di non poter mirare ad un ruolo nell’amministrazione. In più siamo curiosi di vedere se Fattori, Lucarelli e Marchegiani accetteranno l’investitura ormai palese di Mascarin vice sindaco". La posizione di Auspici su Fanesi è chiara: "Un neo candidato sindaco per soli tre voti, che può interpretare in pieno il suo ruolo quando nel voto sul suo Prg tardivo (giovedì sera in consiglio comunale, ndr) ha spaccato il suo partito". Il riferimento è alla consigliera Agnese Giacomoni dimessasi da capogruppo consiliare. "C’è una sola cosa da fare – conclude Auspici – favorire il rinnovamento verso un nuovo centrosinistra rappresentato dai Progressisti per Fano e dal candidato sindaco Marchegiani".

Anna Marchetti