Giancarlo Cioppi: attore, docente, amava il basket

Molto noto in città, era avvocato e aveva insegnato a Urbino: recitò in alcuni film storici e fu tra i fondatori della Lupo. Scomparso a 75 anni

Giancarlo Cioppi: attore, docente, amava il basket

Giancarlo Cioppi: attore, docente, amava il basket

Era uno dei belli della città Giancarlo Cioppi. Perché prima di essere professore universitario a Urbino e avvocato, appassionato di basket, è stato un attore. Aveva partecipato a Urbino ad alcuni film storici "ed era stato anche in lizza fino all’ultimo per una parte in Amarcord di Fellini, un regista che lui amava tanto – racconta il figlio Stefano – e il non aver preso parte a quel film gli era dispiaciuto tanto". Una gioventù nel mondo del teatro perché aveva fatto parte anche della compagnia di Gigi Proietti. Poi la famiglia, la nascita del figlio Stefano – attuale direttore sportivo della Vuelle –, lo hanno riportato a casa. Ma era una passione, quella della recitazione che aveva dentro perché per anni aveva fatto parte della compagnia la "Piccola Ribalta".

Giancarlo Cioppi che con la moglie ed i figli abitava in via Pola, nella zona mare si è spento ieri in ospedale al termine di una operazione complessa ai polmoni. "Benché sapesse che sarebbe stato un intervento importante – continua il figlio Stefano – l’altro giorno era venuto con noi a mangiare a pranzo in un locale del centro storico. E’ stato bene fino all’ultimo. Ed anche l’operazione ai polmoni era andata bene. Poi la crisi improvvisa e nel giro di un’ora se n’è andato".

Personaggio molto complesso e con varie sfaccettature Giancarlo Cioppi. Perché in quella malattia sociale che è il basket, lui con il fratello Maurizio, ortopedico, e con i fratelli Brualdi era stato uno dei fondatori della società di pallacanestro Lupo di cui era stato prima giocatore e quindi allenatore vincendo anche il titolo italiano dei giochi della gioventù. Un mondo, quello del basket, che ha amato quanto quello del teatro e della recitazione, perché poi ha continuato nella veste di allenatore in diverse squadre della provincia. Per ragioni non solo legate al fatto che il figlio Stefano aveva incarichi all’interno della maggiore società di basket della città, ha sempre assistito alle partite prima della Scavolini e poi della Carpegna Prosciutto. Era anche lo zio di Matteo Panichi, oggi preparatore atletico a livello nazionale e prima anche giocatore di basket nella massima serie con la Vuelle. Uno di quelli, Giancarlo Cioppi, che andava annoverato tra gli abbonati di antica data.

Ultima, ma non ultima di una vita ricca e complessa, anche quella di stimato professionista. Si era laureato a Urbino Giancarlo Cioppi ed il primo studio lo aveva aperto con Giancarlo Sabbatini ex presidente della Fondazione Cassa di Risparmio e quindi con Francesco Paci in via Corridoni. Non solo questo perché tanti giovani avvocati hanno avuto lui come docente all’università Carlo Bo: aveva insegnato diritto tributario, diritto canonico e quindi anche storia dei rapporti tra Stato e Chiesa. "Una persona che è stata sempre presente nella nostra vita – continua Stefano Cioppi – e pensare che ora non c’è più è complicato. Un grande vuoto per tutti noi".

Giancarlo Cioppi era nato a Pesaro e stava compiendo 75 anni. Lascia oltre alla moglie Giovanna, i tre figli: oltre a Stefano anche Barbara e Benedetta. Quindi il fratello Maurizio e la sorella Maria Grazia. Ancora da stabilire la data dei funerali.

m.g.