Il meteorite del Foglia unisce la città. Natura e arte così sono condivise

Inaugurata l’opera di Paolo Icaro, un masso trovato nel fiume e poi diviso a metà, il filo rosso in cui si inserisce anche la poesia.

Una linea immaginaria, un fil rouge che collega il Quartiere 4, da Villa Fastiggi, fino al centro di Pesaro, a Rocca Costanza: l’opera di Paolo Icaro, "Meteorite, gemello", inaugurata ieri, nasce proprio da questo, ossia il desiderio di condividere un’unica opera d’arte attraverso un sistema di "multiproprietà". Cosa significa? Si parte da una grande pietra divisa, in porfido verde, collocata in due luoghi diversi: questi due monoliti rappresentano i sentimenti di tutti i cittadini, che dalla periferia di Pesaro giungono fino al centro storico. Un messaggio molto importante, che fa capire quanto non importi in quale quartiere si viva, perché siamo tutti cittadini della stessa città. "Questa pietra, che pesa sulle 10 tonnellate, è stata trovata sul fiume Foglia – racconta l’artista Paolo Icaro –. L’esterno della roccia non è stato toccato per niente, se non per pulirlo. Le protuberanze, la dura scorza che la circonda è tutta naturale. Ma c’è insito nell’uomo il desiderio di sapere sempre cosa una pietra nasconda, cosa si possa mai celare all’interno di questo freddo sasso. Da qui la volontà di aprirla. Quando il poeta Gianni D’Elia ha visto questo masso in porfido ha pensato di scrivere una poesia per l’occasione, "L’oro di Pesaro". L’oro, in questo caso, è il mare, che con i fiumi ha fatto sì che la roccia dall’alto dei monti scendesse fino a valle, quasi a tornare nell’Adriatico. In questa poesia, ci sono due versi che mi sono piaciuti veramente e che ho scolpito nelle due rocce: il primo verso, immortalato in quella a Villa Fastiggi, dice "Spezziamo un pan di pietra alla parola", mentre il secondo, in quella a Rocca Costanza, recita "Al verde meteorite della rima". Ecco, tutto questo è "Meteorite, gemello"". Dal lavoro di Icaro con i cittadini del Quartiere 4, che è durato oltre un anno, sono nati altri progetti che verranno inaugurati durante Pesaro 2024: "Arcobaleno", nell’ex stabilimento industriale Fastigi-Nava, "Cartoline", che saranno distribuite ai 50 Comuni della provincia, "Promenade", in collaborazione con l’agronomo Luigi Marini. "Meteorite, gemello" è il secondo dei 13 episodi di cui si compone il progetto "Dalle sculture nella città all’arte delle comunità" – spiega Marcello Smarrelli, coordinatore del progetto –. Questo vuole ricollocare la città al centro delle strategie culturali relative alla rigenerazione urbana, coinvolgendo 40 soggetti tra artisti, autori e curatori".

Alessio Zaffini