Da Urbino porta la “sua“ Olivia Newton-John sui palchi di tutta Italia: Eleonora Buccarini, 27 anni, è stata fino a domenica in scena al teatro Rossini di Pesaro con Grease, in cui ricopre il ruolo della protagonista Sandy da ormai un anno, portando con la Compagnia della Rancia il famosissimo musical in tutta la Penisola.
Quando inizia la sua avventura?
"Al liceo di Urbino, quando mi sono iscritta a un corso di musical pomeridiano. Poi, dopo il diploma, piacendomi anche la danza da sempre, mi sono iscritta alla Bernstein School of Musical Theater di Bologna. Non sapevo quasi nulla e non avevo conoscenti nel settore; è stata una scommessa, che però è andata bene".
E dopo l’accademia?
"Ho iniziato una lunga serie di audizioni e dopo pochi mesi nel 2019 mi hanno preso alla Compagnia della Rancia, che non ho mai lasciato, anche se riesco a conciliare altri spettacoli e lavori nei periodi in cui non sono in tournée".
Che musical ha fatto?
"Grease fin da subito: all’inizio nel ruolo di Frenchy; dall’anno scorso interpreto Sandy, la protagonista".
Com’è il confronto con la Newton-John?
"Arduo: la gente è abituata al film, per cui è una sfida molto grande, Sandy rimarrà lei per sempre. Diciamo che ci provo".
Il pubblico pare gradire…
"Devo dire che ogni replica registra sempre il pienone, e parliamo di un musical che va in scena da decenni. Oltre che del cast, penso sia merito delle musiche che piacciono davvero a tutti e a tutte le età. Poi costumi, coreografie, è tutto colorato e c’è una grande energia contagiosa".
Cosa le piace di più del suo lavoro?
"Ho iniziato con la danza, ma col tempo il canto è diventato il mio punto di forza, con cui riesco a esprimermi meglio".
Musical nel cassetto?
"Spero innanzitutto che i musical come tipo di spettacolo vadano sempre avanti, perché non è scontato. Se citare dei titoli mi piacerebbero Chicago o Moulin Rouge, ma Le pagine della nostra vita, uno dei miei film preferiti, sarebbe il mio sogno".
Giovanni Volponi