ALICE MURI
Cronaca

Luca Nardi sconfitto da Paul ad Indian Wells. “Ma siamo orgogliosi di lui, lo aspettiamo a braccia aperte”

Finisce dopo un’ora e venti minuti il sogno della giovane promessa pesarese agli ottavi. Ronni Murrone, il presidente del Circolo Tennis Baratoff: “Ci ha regalato un’ottima performance”

Luca Nardi in campo a Indian Wells

Luca Nardi in campo a Indian Wells

Pesaro, 14 marzo 2’25 – Finisce dopo un’ora e venti minuti il sogno di Luca Nardi all'Atp Master 1000 di Indian Wells, in California. Al tennista pesarese che la scorsa notte aveva compiuto il miracolo battendo Novak Djokovic, numero uno al mondo, non è riuscita anche la seconda impresa. Esce agli ottavi di finale, sconfitto dall'americano Tommy Paul, diciassettesimo nel ranking mondiale.

Il pesarese, classe 2003, esce dal torneo a testa alta, dimostrando grande personalità e mettendo in campo soluzioni tecniche molto interessanti, riconosciute anche dall’avversario. Il match è equilibrato fino a metà del primo set, quando Nardi e Paul se la giocano punto a punto esprimendo un ottimo tennis, con scambi lunghi e belle giocate da entrambe le parti. E’ poi però l’americano ad allungare e a portarsi a casa il primo set (6-4). Nonostante qualche difficoltà, Nardi inizia il secondo set con convinzione, sfoderando anche il suo dritto, arma vincente capace di mettere in difficoltà anche Djokovic nel precedente match.

Complice anche un po’ la sfortuna, questa sera al pesarese manca un po’ la battuta, la prima palla. Paga sicuramente la stanchezza e le energie spese nel match precedente, tanto che per Luca inizia qualche difficoltà e l’avversario ne approfitta aggiudicandosi il secondo set (6-3) e la gara.

L'Atp Master 1000 di Indian Wells finisce qui per Luca, ma il talento dimostrato anche in questa occasione fa ben sperare per il suo futuro.

Ne è convinto anche Ronni Murrone, il presidente del Circolo Tennis Baratoff, dove Nardi ha iniziato a muovere i primi passi in questo sport e dove tutt’ora è tesserato: “Siamo orgogliosi di Luca, perché ha saputo difendersi alla grande, visto che Paul è il numero diciassette al mondo – commenta subito dopo la fine della partita -. Nardi ha giocato con una testa di serie e ci ha regalato un’ottima performance. Qui al circolo siamo davvero molto soddisfatti ed ora lo aspettiamo a braccia aperte”.