Luca Nardi, la storia di un predestinato: idee chiare fin da bambino, il primo punto Atp a 14 anni

Da 28mila a 50mila followers: è trionfo anche su Instagram per il pesarese che ha battuto Djokovic. La passione per il Napoli trasmessa dal papà notaio e la crescita al Tennis club Baratoff. Ora c’è la sfida con Tommy Paul

Pesaro, 13 marzo 2024 – Volto pulito , sempre corretto, ottima tecnica e un tot di determinazione. Luca Nardi è da quando ha cominciato a giocare a tennis, uno dei più promettenti nati nel 2003. Ma il suo carattere distaccato e la tanta correttezza formale forse gli hanno impedito di vincere di più e di entrare prima tra i primi cento giocatori del mondo.

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Per chi si ricorda il suo primo punto Atp in un challenger a soli 14 anni e 10 mesi, non può che pensare che il figlio del notaio sia un predestinato, anche se un po’ di malanni lo hanno tenuto lontano dai riflettori. Almeno fino all’altra sera quando ha battuto Novak Djokovic a Indian Wells.

"Credo che prima di questa notte, nessuno mi conoscesse", ha detto con la solita educazione. Per noi non è stato proprio così, tanto da averlo definito un predestinato sin dal 2018. Non l’avessimo mai fatto, fummo rimproverati da un collega di aver anticipato troppo i tempi. In realtà per gli addetti ai lavori, il 20enne pesarese è sempre stato un predestinato.

Il suo esordio tra i professionisti risale al giugno 2018, quando a soli 14 anni e 10 mesi è riuscito a raggiungere i quarti del Future di Sassuolo ed essere il più giovane tennista italiano di sempre ad entrare nella classifica mondiale.

Ora ha un discreto palmares: cinque titoli Challenger su sette finali disputate, tre titoli Itf su quattro finali. Grazie alla vittoria su Djokovic entra al 95° posto nella classifica Atp, raggiungendo l’obiettivo dei primi 100. Tra i suoi record c’è anche quello di essere diventato il più giovane tennista italiano ad aver battuto un numero 1 del ranking.

D’altronde, fin da bambino il figlio del notaio Dario Nardi ha mostrato di avere le idee chiare. I primi colpi con la racchetta a 7 anni al Baratoff, dove la madre Raffaella lo accompagnava insieme al fratello maggiore Niccolò. A 12 anni il suo idolo era Novak Djokovic: "Perché mi piace come sta in campo, come gioca, quanto corre". Nella sua vita pesa il rapporto con il padre Dario, che gli ha trasmesso la passione per il Napoli di cui è tifosissimo.

Da 28mila a 50mila followers: è trionfo anche su Instagram

Oltre ad aver conquistato sul campo gli ottavi di finale del torneo Masters 1000 di Indian Wells battendo Novak Djokovic, Luca Nardi ha conquistato anche il pubblico social. In poche ore il suo profilo ufficiale su Instagram ha raggiunto quasi 50.000 followers, quando nella mattina di ieri, subito dopo la vittoria in California erano circa 28.000. Battere il tennista serbo è stata infatti una impresa e gli appassionati che prima non conoscevano bene il talento di Luca Nardi, hanno voluto omaggiarlo con un proprio like. Tantissimi sul suo profilo Instagram gli hanno fatto i complimenti per la vittoria e i tre post dedicati alla gara in cui ha sconfitto Nole hanno totalizzato quasi 300.000 "mi piace". Se Luca dovesse continuare così, sono decisamente destinati a salire.

Ora la sfida con Tommy Paul: in campo mercoledì alle 19

L’inattesa vittoria di Luca Nardi su Novak Djokovic ha scatenato anche i bookmaker. Dopo l’impresa di ieri, le quotazioni per una nuova vittoria agli ottavi di finale non sono più così impossibili, segno che il tennista pesarese ha convinto e non è escluso che possa ripetersi. Ad Indian Wells, nella prossima partita, Luca Nardi affronterà lo statunitense Tommy Paul (stasera alle 19, orario italiano). Una gara difficile certo, tanto che secondo le piattaforme William Hill e Planetwin365 è quotata tra 1,12 e 1,16, contro la vittoria del talento azzurro tra 5 e 5,65, ma non così proibitiva se paragonata alla quota 10 nella sfida con Djokovic. Nel set betting invece è avanti il 2-0 per Tommy Paul, che lo scorso anno si fermò proprio agli ottavi, a 1,53, mentre una vittoria di Luca Nardi per 2-1 paga 8,50 volte la posta.