Mara Angelini, lacrime e musica ai funerali. "E' stata la luce per molti di noi"

Nella chiesa di Vallefoglia l'addio alla 30enne morta per aneurisma tre giorno dopo il matrimonio. "Volevano fare una grande festa a maggio"

Almeno 200 persone, e la banda, per l'addio a Mara Angelini

Almeno 200 persone, e la banda, per l'addio a Mara Angelini

Pesaro, 10 novembre 2022 - Centinaia di amici e parenti commossi per l'addio a Mara Angelini , la sposina trentenne morta tre giorni dopo le nozze col suo Alessandro.  “Mara è stata la luce per molti di noi. Conservatela per sempre nei vostri cuori”: è l’abbraccio che don Marco Di Giorgio, parroco della chiesa Santa Maria Assunta di Montecchio, ha voluto stringere ai famigliari della giovane, morta lo scorso martedì a causa di un aneurisma dell’arteria femorale. “Si erano sposati di fretta, con un rito civile, perché volevano che fosse presente anche la nonna del marito, ormai avanti con gli anni – dicevano alcuni amici e parenti fuori dalla chiesa, poco prima dei funerali della giovane svolti oggi pomeriggio -. Aspettavamo di festeggiare a maggio il loro matrimonio, tutti insieme e con una grande festa. Invece, siamo qui”. Oltre 200 persone ad aggiungersi agli ultimi saluti alla trentenne, tra amici, parenti e colleghi del Fisiolab di Cattolica, dove la donna faceva la segretaria. Ad accompagnare tutta la cerimonia anche il corpo bandistico “G. Santi” di Colbordolo, di cui faceva parte e il marito Alessandro Baldelli ne è Presidente, la banda di Colombarone, quella di Montefelcino e la Fanfara dei Bersaglieri. Il sindaco Palmiro Ucchielli – ancora scosso – ha poi raccontato il matrimonio che ha celebrato lui stesso lo scorso sabato: “Erano felicissimi ed io ci tenevo tanto a sposarli, è stata una cerimonia intima ma piena di amore – conclude Ucchielli –. Difficile spiegare ciò che stiamo provando, la nostra comunità è stata segnata”.