Morta a 113 anni la nonna più vecchia d’Italia, il testamento di Domenica: "L’elisir di lunga vita? Siate buoni"

La donna ha superato indenne due pandemie ed è sopravvissuta a due guerre mondiali, il medico: “È sempre stata una roccia”. Ora Il record passa da Pesaro a Faenza: ora la persona più longeva del Paese è la faentina Claudia Baccarini

Domenica Ercolani (a sinistra) è nata il 3 luglio 1910. Ha vissuto 113 anni e 137 giorni; ora è prima Claudia Baccarini ( destra), nata il 13 ottobre 1910, ha 113 anni e 35 giorni

Domenica Ercolani (a sinistra) è nata il 3 luglio 1910. Ha vissuto 113 anni e 137 giorni; ora è prima Claudia Baccarini ( destra), nata il 13 ottobre 1910, ha 113 anni e 35 giorni

Pesaro, 18 novembre 2023 – Domenica Ercolani, 113 anni, ha lasciato lo scettro di donna più anziana d’Italia: ieri pomeriggio, la pesarese che ha superato indenne due pandemie (la Spagnola del 1918 e il Covid) ed è sopravvissuta a due guerre mondiali, si è spenta nel caro abbraccio della figlia 87enne, Alessandra Rupalti.

"Cachessia senile" è l’espressione usata dal medico di famiglia per spiegare che la donna è morta "di vecchiaia". "Cosa vuoi scrivere per una creatura dalla tempra incredibile: non ha mai preso una medicina in vita sua – conferma il medico, Danilo De Santi – e ha campato 113 anni. È sempre stata una roccia. In passato, quando ho provato con la pillola della pressione, sono tornato indietro: ho visto che crinava l’armonia del suo fisico. Gliela tolsi e, in effetti, vidi che stava meglio. Quando il primo aprile del 2021 andai a casa per farle il primo dei quattro vaccini, utili a proteggerla dal Covid-19, mi accolse, come sempre, con un gran sorriso: la dolcezza è stata un’altra delle sue doti".

Lo scettro Ercolani l’ha detenuto fino a 24 ore fa, tallonata in questo eccezionale record dalla faentina Claudia Baccarini, stessa classe, 1910, ma diverso mese: ottobre anziché luglio come la pesarese. Scorrendo la lista, secondo il sito supercentenariditalia.it, i primi nove posti a detenere il primato di più longevi sono impegnati da donne: il primo uomo, Tripolino Giannini, è al decimo posto con i suoi 111 anni. La longevità della signora Domenica ha suscitato l’attenzione della scienza: il medico Roberto Pili, il 3 luglio, in qualità di presidente della "Comunità mondiale della longevità", nel fare gli auguri di compleanno alla veneranda pesarese, osservò: "Per arrivare a questi livelli ci vuole una vitalità eccezionale e aver osservato uno stile di vita salubre" ha detto al Carlino . Per il dottore alimentazione sana, vita attiva, ambiente non inquinato hanno certamente influito.

"Ma sono fattori – ha aggiunto Pili – che potrebbero non essere sufficienti, se queste persone non fossero dotate anche di una struttura psicologica e psichica che corrisponde alla volontà di mantenersi in vita, sotto tanti aspetti".

La vita non le ha risparmiato dolori grandi, difficili da sopportare, come può essere la morte prematura di un figlio: Sisto è scomparso nel 1994 a causa di un tumore. Eppure chi ha conosciuto la signora Domenica parla di una donna salda, che ha sempre saputo guardare avanti con coraggio e amore. Negli ultimi tempi guardava la televisione per seguire in diretta la messa del Papa e sgranare il rosario, in collegamento con il santuario di Padre Pio. Se chiedevi a lei – casalinga e madre, sposa di Cristoforo Rupalti, capostazione prima a Urbania e poi a Pesaro – indizi per l’elisir di lunga vita, rispondeva: "Per stare bene bisogna essere buoni".