Omicidio suicidio a Pesaro: sgozza la moglie e si getta dalle mura di Novilara

L'uomo, 44 anni, era libero da 15 giorni: ha agito mentre le figlie di 7 e 13 anni erano a scuola. La donna, sarda di 41 anni, colpita con due coltelli. I carabinieri hanno scoperto il delitto solo dopo il decesso dell'omicida: erano andati ad avvisare la famiglia e si sono trovati davanti alla tragedia

Omicidio suicidio a Novilara: Chouaye Mourad ha ucciso la moglie Simona Porceddu

Omicidio suicidio a Novilara: Chouaye Mourad ha ucciso la moglie Simona Porceddu

Pesaro, 11 dicembre 2020 - Omicidio-suicidio nel primo pomeriggio di oggi a Novilara (video), in strada S.Egidio. Chouaye Mourad, 44enne marocchino, pregiudicato, uscito dal carcere quindici giorni fa, ha sgozzato la moglie, Simona Porceddu, di 41 anni, originaria della Sardegna, poco prima delle 13, mentre le due figlie di 7 e 13 erano a scuola.

AGGIORNAMENTO Sgozza la moglie e si uccide. Voleva decapitarla

Poi l'uomo si è gettato dalle mura medievali di Novilara, ma non è morto subito. L'omicidio si è scoperto infatti solo dopo, quando l'uomo è deceduto, soltanto una volta arrivato in ospedale. Dopo l'avvenuto decesso del 44enne sono stati chiamati i carabinieri, i quali  sono andati alla sua abitazione per informare la famiglia del suicidio e solo in quel momento hanno trovato la donna morta in casa (foto). Almeno due i coltelli utilizzati per ucciderla, sono stati trovati in cucina. C'era sangue ovunque.  

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Al momento non si conoscono i motivi del gesto. Ma l'uomo era sottoposto a un divieto di avvicinamento dopo varie denunce per maltrattamenti in famiglia. Malgrado ciò sarebbe stato visto più volte nei pressi della casa dov'è avvenuto il femminicidio. Sul posto i carabinieri. L'uomo era uscito dal carcere da un paio di settimane, dopo avere scontato una condanna per reati legati alla droga. A causa del provvedimento, non poteva tornare a casa e quindi abitava con due figli grandi, avuti da un precedente matrimonio, vivono anche loro a Novilara.