Principio d’incendio all’ospedale San Salvatore

Il caldo fa scoppiare i condensatori di una cabina elettrica: arrivano i pompieri

Il caldo torrido fa scoppiare i condensatori in una cabina elettrica dell’ospedale San Salvatore, dove si è sviluppato un principio di incendio, spento dai vigili del fuoco. Il rogo è scoppiato all’interno di un quadro elettrico di rifasatura, dei trasformatori di una delle cabine elettriche del nosocomio. Alle ore 14,40 circa, a causa delle straordinarie temperature, i condensatori, che hanno la funzione di accumulare l’elettricità, sono esplosi e hanno di conseguenza generato fumo e fuoco. A quel punto, è entrata in funzione la macchina organizzativa del nosocomio. Subito si è avviato il gruppo elettrogeno, garantendo la continuità dell’energia elettrica, mentre in brevissimo tempo sono intervenuti i vigili del fuoco del comando provinciale, assieme ai tecnici dell’Enel. I pompieri hanno circoscritto il principio d’incendio, facendo sì che il danno rimanesse limitato allo stesso apparato elettrico da cui era partito. Gli addetti della direzione medica di presidio, dell’ufficio tecnico, dell’ingegneria clinica e del servizio infermieristico, immediatamente sul posto, hanno effettuato puntuali verifiche all’interno di tutti i reparti e servizi del dell’ospedale, garantendo il regolare svolgimento dell’attività, sino al completo ripristino dell’impianto, avvenuto attorno alle 17,30.

m. d. e.