di Amedeo Pisciolini
"Ho avuto paura e grazie al fatto che sono ritornata indietro mi sono salvata, altri due secondi e sarei stata travolta dalla furia dell’acqua". Emergono storie e racconti di momenti terribili vissuti nel buio della serata di giovedì scorso, quella che ha messo in ginocchio il paese di Cantiano.
"Era attorno alle 17,45 del pomeriggio – racconta Valeria Petrelli, 48 anni di Pontedazzo, frazione in comune di Cantiano – era andata via la corrente, quindi il titolare dell’azienda in cui lavoro (la Morello-Austera di Pontericcioli che produce amarena e altri prodotti) ci ha detto che vista la situazione potevamo far ritorno a casa un po’ prima della fine del lavoro, io ho tardato un po’ e sono uscita per ultima. Pioveva forte, sono salita a bordo della mia Nissan 4 x4 e ho intrapreso la solita strada, una volta scesa nel sottopassaggio della strada secondaria che da Pontericcioli porta a Cantiano ho visto come sopraggiungere una specie di fiume d’acqua, ho avuto paura, ho messo la marcia indietro e sono uscita dal sottopassaggio".
"Il sottopassaggio nel frattempo – continua il racconto di Valeria – veniva ostruito dalla massa d’acqua che arrivava da tutti i lati: dai campi e dalla strada, mi sembrava di vivere un incubo, ancora pochi istanti e sarei rimasta intrappolata e molto probabilmente non sarei qui a raccontare questa brutta avventura. Ho subito telefonato al titolare dell’azienda per riferirgli che era impossibile attraversare il sottopassaggio. Mi ha detto di ritornare in azienda e questo ho fatto. C’è anche chi ha cercato di venirmi a prendere ma non si passava, l’acqua e il fango ostruivano tutto. Sono stata all’interno dell’auto fino alle 22,30 con il temporale che non cessava ed un cielo sempre illuminato dai lampi, quando il mio titolare ha allertato un signore che abita non molto lontano dall’azienda, lo stesso mi è venuto incontro e mi ha ospitato fino al mattino, poi sono scesa e a piedi mi sono arrampicata nel greppo adiacente la strada sopra il sottopassaggio e qui mi sono venuti a prendere. Molto probabilmente se non avessi avuto i riflessi pronti e soprattutto non avessi avuto paura sarei rimasta intrappolata in quel sottopassaggio e sarebbe stata la mia fine. Ho vissuto una notte che non dimenticherò mai".
A Cantiano intanto dall’altro ieri è partita una raccolta fondi. "Insieme per Cantiano" è il titolo della campagna promossa dal Comune. "Ci servono aiuti economici e ci servono subito per riattivare il tessuto economico, le attività commerciali e le imprese- ha spiegato il sindaco Alessandro Piccini - non possiamo aspettare i tempi della burocrazia per quantificare il danno perché le persone senza lavoro, in quel caso, sarebbero costrette ad andare via". Per fare una donazione le coordinate bancarie sono: Iban IT70Y0538768240 000042012601, Bic BPMOIT22XXX (da estero) Presso: Bper Banca agenzia di Cantiano, Causale: Alluvione Comune di Cantiano, Intestazione: Comune di Cantiano – Tesoreria Comunale. Nel frattempo anche ieri sono continuati incessantemente i lavori per la messa in sicurezza delle strade e le vie del paese e per ripristinare i servizi. È ritornata in funzione anche la rete del gas metano. Da ieri sono state riaperte anche le scuole. Quindi non dovrebbero esserci problemi per le elezioni di domenica prossima.