Spigoli vivi accanto alla ciclabile. Proteste in viale: "Bimbi in pericolo"

Da qualche giorno gli operai stanno allestendo delle gabbie metalliche con fioriere a filo con la pista. Inoltre un pullman di turisti è già rimasto impantanato per ore. Oliva: "Spendono soldi per fare peggio".

Spigoli vivi accanto alla ciclabile. Proteste in viale: "Bimbi in pericolo"

Spigoli vivi accanto alla ciclabile. Proteste in viale: "Bimbi in pericolo"

Operai al lavoro nel tratto nord di viale Trieste che dal primo di giugno, e cioè fra una settimana, diventerà isola pedonale. Da un paio di giorni si stanno posizionando, proprio a filo con la ciclabile, delle gabbie, anche molto grandi, di metallo, alte 50 centimetri, al cui interno verranno create delle fioriere. Già ieri mattina molti ciclisti, soprattutto mamme con i bambini al seguito, si lamentavano apertamente per il posizionamento di queste gabbie metalliche, ma soprattutto per il fatto che sono piene di angoli vivi e corrono a filo con la ciclabile: "Ma qui se un bambino cade dalla bici e finisce sopra uno di questi spuntoni, bisogna chiamare l’ambulanza. Ma non solo bambini, queste gabbie sono pericolose anche per le persone grandi. Speriamo che le correggano".

Le nuove aiuole pensate dall’amministrazione corrono sia lato mare che lato terra, creando una specie di percorso a zig-zag che nel corso della notte ha già creato problemi ad un pullman di turisti. In alcuni tratti questi grandi contenitori metallici sono lunghi anche una decina di metri con una profondità che copre circa metà del piano stradale del viale. Tanto che sono stati posizionati alla base delle fioriere in metallo dei cartelli stradali che indicano con la freccia la direzione di marcia per evitare proprio che qualcuno vi finisca contro. Il nuovo arredo parte dall’altezza di viale Zara e termina, con intervalli, all’inizio delle colonie di Villa Marina.

Perplessi anche alcuni operai al lavoro: "Una situazione che può diventare pericolosa, ed una scelta che non sembra molto felice, ma io sono comandato e non posso dire nulla", ha risposto uno ad una mamma che assieme ad altre persone, chiedeva spiegazioni. Tra quelli che stanno osservando ci sono sicuramente gli albergatori che hanno le loro strutture proprio sul lato nord del viale ed alcuni di questi stanno aprendo le strutture ricettive proprio in questi giorni sperando su giugno. Chi il nuovo arredo lo ha sotto gli occhi, è Fabrizio Oliva che gestisce l’hotel Caravelle, oltre ad essere uno dei candidati che corrono per fare il sindaco della città. "Da quello che si può intuire vengono fatte aiuole in contenitori di metallo pericolosi per circolazione stradale e pedonale in quanto questi contenitori hanno degli spigoli vivi – dice Oliva –. E ieri sera per quasi un’ora, alle 23, un pullman ha bloccato viale Trieste da viale Zara fino altezza del’Hotel Atlantic con una lunga coda di vetture, tanto che è dovuta intervenire una pattuglia dei vigili ed ha constatato la pericolosità dell’arredo. Mi chiedo: era necessario spendere soldi per cose pericolose e forse non a norma? Invito l‘amministrazione a riflettere e a valutare se rimuovere prima di completare i lavori", conclude Oliva. L’assessore Riccardo Pozzi getta acqua sul fuoco: "Ci saranno dei rivestimenti e alla fine sarà un lavoro molto suggestivo".

m.g.