Vodka contraffatta, sequestri anche a Pesaro

Le bottiglie, prodotte da due aziende straniere, avevano marchi falsi

Un'operazione della Guardia di Finanza

Un'operazione della Guardia di Finanza

Pesaro, 20 febbraio 2023 – C’è anche Pesaro tra le città, sparse in tutto il territorio nazionale, in cui la Guardia di Finanza ha sequestrato un totale, in Italia, di 8000  bottiglie di vodka. Le  bottiglie, prodotte da due aziende straniere, avevano marchi contraffatti. 

Attraverso una serie di perquisizioni nelle province di Milano, Torino e Roma, i finanzieri hanno poi tracciato la vendita di altre 21.466 bottiglie di vodka a numerosi commercianti  italiani, nei confronti dei quali sono ancora in corso approfondimenti, per un giro d'affari complessivo stimato in oltre un milione di euro.

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Treviso, riguardano i reati di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione, e sono scaturite da una segnalazione dell'Ufficio Europeo per la Lotta Antifrode (Olaf), pervenuta tramite il II Reparto del Comando Generale della Guardia di Finanza, punto di snodo dei rapporti di cooperazione internazionale del Corpo, e con la collaborazione degli uffici legali delle due aziende produttrici, vittime della contraffazione.

La vodka contraffatta è risultata prodotta in Georgia e venduta da un'azienda romena ad alcuni importatori con sede a Milano e Torino, che l'hanno introdotta in Italia tramite un deposito fiscale olandese.