Vuelle, stessi soldi a Tambone per restare. Dietro le quinte staff tecnico già all’opera?

Le indiscrezioni dicono che si va verso l’usato sicuro per cui si sceglie dentro la società: al lavoro Cioppi e tutti gli attuali tecnici

Vuelle, stessi soldi a Tambone per restare. Dietro le quinte staff tecnico già all’opera?

Vuelle, stessi soldi a Tambone per restare. Dietro le quinte staff tecnico già all’opera?

Si sta profilando all’orizzonte, anche breve, un usato sicuro dentro la Vuelle. Perché non emergono telefonate o sondaggi fatti in giro e soprattutto tra gli ‘esperti’ del campionato di A2. E questo è un fattore che indica soprattutto due cose: o non si sa a che porta andare a bussare, oppure, per evitare sorprese di qualsiasi genere, i dirigenti stanno puntando le loro carte su quello che passa internamente il convento. Questo anche perché se si fosse in una fase di stallo, in attesa dei cambi di gestione che avverranno alla fine del mese, si sarebbe in grave ritardo. Questo perché molte formazioni hanno già definito il loro roster per la prossima stagione. Questo nella massima serie ma anche in A2 dove il campionato sta proseguendo.

Ma che non si sia nella famosa terra di nessuno lo si evince dal fatto che alcune mosse sono state già fatte come quella riguardante Matteo Tambone, il capitano della formazione biancorossa, un altro che rientra nella classificazione ‘usato sicurio’. Questo perché il giocatore lo vuole Sassari e la Vuelle ha comunque pareggiato l’offerta dello scorso anno e cioè gli stessi soldi che prendeva fino al termine del campionato. Questo sta ad indicare che comunque, sotto il profilo tecnico, qualcuno sta decidendo o comunque si iniziano a fare mosse per la prossima stagione. Un campionato, è bene ricordare, dove si gioca con otto italiani e due americani. Un torneo che è una roulette russa, una sarabanda, con squadre molto competitive anche sotto il profilo finanziario, e dove è vietato sbagliare non solo gli americani ma soprattutto gli italiani che non devono essere dei ‘fighetti’ ma dei vietkong pronti a gettarsi anche nei fiumi infestati di alligatori.

Per cui se il duo Arceci-Valli non ha pescato un jolly sul mercato, mantenendo poi il tutto nel massimo segreto e lavorando quindi nell’ombra – cosa questa molto difficile in una città che non tiene ben altri segreti –, è assai probabile che si possa andare avanti con tanto di ufficializzazione nei prossimi giorni, con l’attuale staff tecnico.

Il che significa Cioppi, Baioni e quindi tutto il resto a seguire.

Perché pensare che il duo Arceci-Valli possa decidere chi sarà il play, se italiano o straniero, e se il pivot deve essere americano o di scuola argentina, appare un esercizio molto difficile e complicato.

Questo è l’orizzonte che si sta profilando dentro la Vuelle. Se si è davanti alla teoria del Gattopardo, come sostengono alcuni, e cioè cambiare tutto per non cambiare nulla, lo si vedrà comunque a breve giro di posta e cioè quando la società comunicherà ufficialmente lo staff tecnico.

Decisioni, qualunque queste siano, comunque estremamente difficili e delicate anche perché poi si dovrà fare i conti con la reazione dei tifosi che come dice qualcuno dei piani alti societari "è un grande patrimonio che la società non può rischiare di perdere". Così come qualche altro aggiunge: "Speriamo che non si faccia la follia di dire alla partenza del campionato che il prossimo anno saremo di nuovo in serie A".

m.g.