Pesaro 24 febbraio 2018 - E' stato inaugurato questa mattina in piazza Mosca, davanti ai musei civici, il gruppo scultoreo di Giuliano Vangi. Un'opera complessa, quella realizzata e ultimata dopo due anni di lavoro, dall'artista ormai pesarese a tutti gli effetti visto che è arrivato in città, come insegnante all'istituto d'arte Mengaroni, ormai 60 anni fa. Non una statua, ma un gruppo scultoreo, perché l'opera è formata di una grande statua che rappresenta il teatro, con una figura che tiene davanti al viso simbolicamente una maschera dorata; ha quindi un arco di marmo chiaro dove sono stati scolpiti in bassorilievo i volti di Rossini, di Leopardi, Raffaello con la sua 'Muta' e quindi del Duca di Montefeltro. Insomma i geni più alti dell'intera regione. Quindi una stele dove è stato cesellato lo spartito del Barbiere di Siviglia. Accanto ai grandi del passato Giuliano Vangi ha voluto mettere, su una panchina di marmo chiaro, due giovani abbracciati "che vogliono rappresentare il futuro", ha detto lo scultore.
La rivisitazione di questo angolo della città antica è stata possibile grazie al contributo del presidente della Biesse Giancarlo Selci. Un omaggio, quello dell'industriale, alla moglie Anna Gasparucci che fra l'altro acquistò, ormai molti anni fa, due opere di Giuliano Vangi. E poco distante dal complesso scultoreo c'è una incisione che ricorda proprio la moglie di Giancarlo Selci, l' altra grande colonna che ha contribuito alla nascita e all'espansione del gruppo Biesse.
All'inaugurazione, una bella festa di popolo, oltre a Giuliano Vangi accompagnato dalla signora, erano presenti anche Giancarlo Selci con tutta la famiglia, quindi il sindaco Ricci con gli assessori Vimini e Belloni, oltre al consigliere regionale Biancani. Una inaugurazione che è poi proseguita all'interno dei musei civici perché tutti i disegni preparatori di questa opera sono stati esposti in alcune salette. La prima festa quella di ieri mattina, perché in programma ce n'è una seconda a fine aprile, quando lo scultore esporrà molte sue opere all'interno della Pescheria. A questa seguirà anche l'inaugurazione di un'altro spazio all'interno di Ca' Pesaro 2.0, che è la galleria di Naldi e Giuliani. Insomma una mostra diffusa che andrà a toccare diversi angoli della città in quest'anno dedicato al genio di Rossini.