Elezioni politiche 2022, Guido Crosetto a Pesaro: "Io ministro? Non mi interessa"

Il co-fondatore di Fratelli d’Italia presenta i candidati agli imprenditori. "Il problema energetico? Andava affrontato anni fa"

Antonio Baldelli, Guido Crosetti, Antonio Baiocchi, Giorgio Mochi (foto Toni)

Antonio Baldelli, Guido Crosetti, Antonio Baiocchi, Giorgio Mochi (foto Toni)

Pesaro, 15 Settembre 2022 - Non sbaglia la partenza in palleggio Guido Crosetto mettendo piede a Pesaro. "Io giocavo a pallacanestro a Torino quando sponsor era la Berloni di Pesaro", dice varcando l'hotel  Excelsior. "Prossimo giro la rivediamo come ministro?", chiede uno dei presenti al co-fondatore di Fratelli d’Italia. Lui si gira e fa le corna con la mano. Questo uno dei tanti siparietti all'hotel Excelsior per la presentazione dei candidati del partito della Meloni.

Presenti tutti i vertici del partito, a tutti i livelli, ma soprattutto moltissimi imprenditori non solo di Pesaro ma anche di Fano e dell’entroterra. Perché l’incontro con Crosetto, che è presidente per Confindustria per le aziende legate al settore aerospaziale, era finalizzato soprattutto al mondo produttivo: una cena privata organizzata da Giorgio Mochi ex sindaco di Piobbico che è diventato coordinatore provinciale del partito.

Giocava in casa Crosetto con davanti  gli imprenditori "anche perché io non sono candidato a niente – dice – ed è inutile che dicano che mi offriranno un posto da ministro perché poi tocca a me firmare e non mi interessa, anche perché mi sono già dimesso da parlamentare". Ma chi gli è accanto aggiunge: "Sottosegretario alla Presidenza del consiglio, dove conti molto e appari poco". Una trentina gli industriali  presenti a questo pranzo anche se mancavano i nomi più noti, chi per una scusa e chi per un’altra. 

Per Confindustria  provinciale presente il direttore Andrea Baroni, quindi il presidente di Confapi, il cagliese Dante Damiani; per la Camera di Commercio il vicepresidente Salvatore Giordano, rappresentanti delle varie associazioni di categoria. Tra gli imprenditori più conosciuti ai tavoli Franco Signoretti di Xanitalia, quindi l’ex presidente di Confindustria Mauro Papalini; per il settore della meccanica Luigino Gambini con il figlio, per la moda Pierluigi Canevelli della Saint Andrews di Fano e Corinne Sperandini sempre di Fano che opera nell’ambito della moda – maglioni e collezioni di per i  grandi  brand della moda – da tantissimi anni. Un pivot Crosetto, due metri e passa. Fuori dall’Excelsior una Mercedes con autista e basta. Poi è ripartito per un tour in regione che andava a toccare altri capoluoghi.

"Certo che ho giocato a basket – dice Crosetto –, a Torino, sponsor della squadra era la Berloni qui di Pesaro...". Poi ricorda anche la Scavolini basket. Prima dell’ufficialità  degli incontri gli indicano il mare dove spunta una piattaforma per i sondaggi a poche miglia dalla riva: "Adesso? – risponde –, troppo tardi perché il problema energetico andava affrontato anni fa. Le aziende devono risolvere il loro problema ora, perché non c’è più tempo". "Finalmente uno concreto – dicono i presenti – perché è uno che parla di cose che sa e appare anche sincero".

Tra le particolarità del pomeriggio, il fatto che durante il discorso fatto agli presenti, Crosetto ha tirato fuori anche Matteo Renzi: "Che non diceva cose sbagliate, anzi, ma il suo problema è stato che quelli che erano con lui sono passati dall’altra parte". Ha giocato in casa l'esponente di Fratelli  d'Italia quando ha parlato agli imprenditori di speculazione finanziaria sul gas, della burocrazia, della mancanza di competitività con la Cina, di aziende in affanno e "di risorse subito perché non c’è più tempo". Lasciata Pesaro ha raggiunto Ancona, quindi  Jesi  per finire il  tour marchigiano a  Macerata e Fermo.