Si giocheranno a Pesaro le finali nazionali di flag football: le ospiterà nel prossimo week-end l’inconsueto scenario del diamante di baseball. Purtroppo gli Angels non sono riusciti a strappare il pass nel Big Bowl di Grosseto, pur avendo offerto delle ottime prestazioni.
"Un evento spettacolare al quale hanno partecipato ben 36 squadre, su 6 campi in contemporanea – racconta Alessandro Angeloni -. Noi siamo capitati in un girone molto difficile con le due squadre di Milano, Seamen e Rhinos, oltre agli Elephants Catania. Si sapeva che sarebbe stata dura, ma abbiamo ben figurato battendo i Rhinos, cedendo ai Seamens e perdendo all’ultimo secondo con gli Elephants, episodio che ci ha lasciato fuori dalle otto formazioni che si giocheranno il titolo. Ci siamo piazzati terzi con 3 vinte e 2 perse, mostrando interessanti segnali di maturazione". Il bilancio stagionale per gli Angels è dunque positivo: "Siamo contenti, perché nel corso del campionato siamo cresciuti come un diesel, recuperando gli infortunati, quindi gli elementi impegnati con la Nazionale e alla fine abbiamo fatto delle buonissime partite, consolidando il nostro gruppo e lavorando per il futuro. Stiamo infatti curando la partenza del settore giovanile, con allenamenti aperti a tutti gli Under 16 che vogliono provare. Proporremo il flag football anche nelle scuole". Essere città ospitante è comunque un onore per Pesaro, scelta dalla Fidaf per ospitare le finali, sia di Prima che di Seconda Divisione, con 14 formazioni in totale e circa 250 atleti che il 1° e il 2 ottobre offriranno spettacolo agli appassionati della palla ovale e di questa disciplina destinata a diventare sport olimpico.
e.f.