Fano, strepitoso tris e scatto per la salvezza

Granata autoritari e ora fuori dai playout: apre Tortori al 20’, poi la chiude Serges a dieci minuti dal termine dopo l’autorete di Montesi

ATLETICO TERME

0

ALMA JUVENTUS FANO

3

ATLETICO TERME (4-3-3): Novi, Tajani, Costa (23’st Yakubiv), Montesi, Lo Duca (10’st Gallinari), Rocchi, Francia (5’st Di Nezza), Rizzitelli (40’st Tucci, Sowe, Flores, Prosperini (30’st Manari). A disp. Mejri, Barba, Cipriani, Turzo. All. Romondini

ALMA JUVENTUS FANO (4-2-3-1): Tzafestas, Zanolla, Vavassori, Karkalis (33’st Mané), Del Rosso 6 (29’st Serges); Likaxhiu (40’st Falivene), Ricci; Varriale (29’st Trillò sv), Herrera (27’st Zanni), Tortori, Broso. A disp. Olivieri, Tomassini, Casolla, Scoppa. All.: Catalano

ARBITRO: Gai di Carbonia

RETI: 28’pt Tortori (A), 4’st autore di Montesi (A), 34’st Serges (A)

NOTE: spettatori un centinaio con piccola rappresentanza ospite. Ammoniti Vavassori, Sowe, Varriale. Angoli: 3-11. Recupero 0’pt e 4’st;

Una vittoria schiacciante, senza se e senza ma che può valere tanto in chiave salvezza. Il Fano anzi, a quello che si è visto ieri in campo, sembrava quasi una squadra di zona play off mentre il Fiuggi, che ai playoff avrebbe dovuto puntare davvero, è parsa una formazione remissiva, senza mordente e senza alcuna voglia di combattere. Due compagini con obiettivi completamente opposti in una stagione entrata nella stretta finale. I marchigiani hanno preso gli avversari per il bavero, sbatacchiandoli a destra e sinistra mentre i fiuggini, evidentemente con la testa già alle vacanze, non pensano nemmeno agli spareggi promozione ma a finire nel miglior modo possibile una stagione che ha riservato loro tante sorprese, sia in positivo (all’inizio) che in negativo (strada facendo).

Il Fano ne ha approfittato: ha cominciato con tre angoli di fila (saranno undici alla fine), di contro la difesa ciociara ha fronteggiato gli attacchi fanesi nel miglior modo possibile. Un tiro di Ricci, al 18’, non ha solleticato più di tanto Novi sebbene sia finito dalle parti di Tortori. L’Atletico Fiuggi, con Tajani terzino destro, Yakubiv in panchina, non esprime il solito calcio, anzi balbetta a lungo consegnandosi, in pratica, al centrocampo avversario che oltre ai due mediani aveva l’appoggio dei tre trequartisti, chiamati spesso e volentieri a dare manforte alla mediana. Così il gol di Tortori, al 28’, è stato il giusto premio per una squadra che stava crescendo minuto dopo minuto. La risposta dell’Atletico Fiuggi, al 33’, con un colpo di testa di Montesi su una punizione di Prosperini: palla a lato di poco. Poi più nulla fino alla fine del primo tempo.

Nella ripresa pronti via ed il Fano raddoppia. Cross di Varriale per il tocco di Montesi, la sfera finisce alle spalle di Novi. Due minuti e Varriale manca il 3-0 da due passi dopo ancora una bella azione granata. Il Fiuggi reagisce con un tiro di Sowe ma Tzafestas è ancora disoccupato. L’occasione per dimezzare le distanze arriva al quarto d’ora con Flores che, tutto solo davanti a Tzafestas, manda alle stelle. Il portiere greco si impegna al 22’ chiudendo su Prosperini e sporcandosi i guanti. Ma il fuoco è di paglia ed al 34’ Serges mette dentro dopo un palo colpito da Broso. La traversa trema, al 36’, su tiro di Flores in mischia, poi più nulla, con il Fano che vince con una tranquillità estrema una partita che, sulla carta, sarebbe potuta essere più difficile e che la lascia ancora in piena corsa per evitare i playout, anche se non dipenderà solamente dai granata ma anche dall’intreccio dei risultati prossimi.

Antonio Mariozzi