Italservice, il primo colpo è Dalcin

Le caratteristiche del giocatore: quantità, qualità, esperienza e tanti gol

Il primo colpo di mercato dell’Italservice Pesaro è Luiz Eduardo "Duda" Dalcin. Quantità, qualità, esperienza, tanti gol: sono solo alcune delle "skills" che contraddistinguono il primo innesto operato dal presidente Lorenzo Pizza.

Classe 1989, Duda Dalcin sbarca per la prima volta nelle Marche. Ci arriva dalla Sandro Abate in cui è stato uno dei principali protagonisti delle ultime importanti stagioni in serie A della società campana. Con il club di Avellino Dalcin infatti ha giocato gli ultimi due campionati (due e mezzo se consideriamo la metà di stagione 2019-2020 mozzata dal Covid), garantendo sostanza sia in fase difensiva che offensiva. Corre tanto Duda e segna anche di più: 19 centri nel campionato appena terminato (sesto nella classifica dei bomber della Serie A 2021-2022) più uno nei recenti playoff, per un totale di ben 20 palloni infilati nella porta avversaria.

E’ stato uno dei top scorer dell’annata sportiva appena terminata nonostante segnare non sia la sua "mission" principale in campo, di certo non l’unica. Senza palla infatti è un giocatore prezioso, perché garantisce quantità e altrettanto dinamismo. Proprio come ha dimostrato sia in neroverde che nei cinque anni precedenti in Sicilia (suddivise tra Catania C5, Maritime Augusta e Meta Catania con altri 50 gol messi a segno) dove si è messo presto in grande evidenza per il suo eclettismo. Il suo saper essere jolly per ogni allenatore che lo ho mandato in campo è sempre stata una preziosa risorsa e, conoscendo mister Colini, sarà sicuramente così anche per lui.

Brasiliano con passaporto italiano, Dalcin è arrivato nel belpaese nel 2013, tesserato dalla Luparense, prima appunto di volare in Sicilia prima, in Campania poi. E ora nelle Marche. Il campionato è appena finito ma il club pesarese è già al lavoro per il prossimo.

b.t.