Vuelle, una grande cooperativa del canestro

Sei uomini in doppia cifra al debutto. Da record i numeri di Trieste: valutazione e percentuale da due punti sono il top di giornata

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Parte col turbo la Vuelle, stabilendo già una serie di record al debutto stagionale. Anche i numeri raccontano la consistenza della vittoria di Trieste, dove la squadra di casa è stata annichilita sul piano del gioco, al di là dei 100 punti segnati che sono sempre il segnale di un attacco che funziona, tanto che in 6 sono andati in doppia cifra. La percentuale nel tiro da due, pari al 73,8%, e la valutazione, che ha toccato quota 121, sono le migliori di giornata, nessuno ha fatto meglio della Carpegna Prosciutto in queste due voci. Non solo. I 25 assist distribuiti sono il nuovo primato societario di Pesaro: 15 di questi sono stati smazzati dalla coppia Rahkman-Moretti, 8 per l’americano e 7 per Davide che stabilisce così il suo high in serie A. Il regista italiano, che ha fatto segnare 24 di valutazione, eguaglia con 19 anche i punti segnati in una gara di campionato, bottino realizzato in precedenza contro Sassari lo scorso 10 aprile.

"E’ una partita di cui dobbiamo andare orgogliosi – sottolinea Moretti – perché l’abbiamo preparata molto bene. Venivano da un ottimo precampionato, per cui c’era un po’ di tensione di voler essere all’altezza delle aspettative in quest’esordio. Siamo stati molto bravi, fin dall’inizio abbiamo eseguito il piano partita contro una che Trieste giocava in casa ed è riuscita a starci attaccata fino all’intervallo; poi, all’inizio del terzo quarto, ci è riuscito di piazzare quell’allungo che siamo riusciti a gestire fino alla fine".

Una prova quella di Moretti, impreziosita da numeri interessanti, a ribadire che l’aver creduto in lui e avergli dato di nuovo in mano le chiavi della Vuelle è stata una scelta azzeccata: "Quello che mi è piaciuto di più è come siamo stati squadra dall’inizio alla fine, il modo in cui ci cerchiamo e coinvolgiamo l’un l’altro alla fine ha fatto la differenza e la farà per tutto il campionato – dice convinto Davide -. Per quanto riguarda la mia prestazione, sono contento soprattutto di aver aiutato la squadra a farla girare nel migliore dei modi, ad innescare i compagni giusti, la soddisfazione più grossa è aver portato a casa la prima vittoria".

Repesa ha sottolineato un particolare significativo: per una società che ha deciso di partire con uno straniero in meno, fare subito un colpo in trasferta trovandosi con uno in meno ancora – Charalampopoulos, infortunato – non è stata cosa da poco. Tanto che il coach lancia un bell’auspicio per il drappello italiano: "I nostri sono ragazzi che hanno fame, che lavorano duro con tanto desiderio di migliorare: se vanno avanti così, magari possiamo mandare qualcuno di loro in Nazionale".

Quindi riconosce che il ritmo imposto alla gara è venuto dai tre piccoli scelti per cominciare il match in assenza delle ali: "I nostri tre esterni hanno giocato veramente bene: Moretti ha tirato con precisione, Mars è stato stra-verticale nelle sue percussioni, Tambone è una certezza". All’inizio Cheatham sembrava un po’ in difficoltà, come se i postumi della distorsione alla caviglia lo condizionassero: "Ma all’intervallo abbiamo detto a Kwan di avere pazienza, che il tiro prima o poi sarebbe entrato e così è andata".

Elisabetta Ferri