Giunta regionale Marche, Acquaroli 'bruciato' da Salvini. "Ecco le deleghe della Lega"

Il leader del Carroccio si complimenta con il neo governatore e gli assessori, i cui nomi dovrebbero essere ufficializzati a breve

Giunta regionale Marche, Salvini anticipa le scelte di Acquaroli (Foto Antic)

Giunta regionale Marche, Salvini anticipa le scelte di Acquaroli (Foto Antic)

Ancona, 14 ottobre 2020 – Matteo Salvini gioca d'anticipo. Se Acquaroli non ha ancora ufficializzato i nomi che comporranno la nuova Giunta regionale delle Marche, ci pensa il leader della Lega a dare qualche indizio.

AGGIORNAMENTO Giunta regionale delle Marche, Acquaroli ufficializza i suoi assessori 

"Buon lavoro al presidente della Giunta delle Marche, Francesco Acquaroli, e alla sua squadra. Tra le altre cose la Lega si occuperà anche di Attività produttive, Agricoltura, Sviluppo economico, Sanità, Famiglia, Immigrazione, Sicurezza, Cultura, Sociale e Sport. Passeremo dalle parole ai fatti", scrive in una nota complimentandosi con l'esecutivo marchigiano e in particolare con i leghisti in squadra.

Stando ai rumors di palazzo Raffaello al Carroccio dovrebbero andare tre assessorati: la vicepresidenza spetterà a Mirco Carloni che avrà le deleghe Attività produttive, Agricoltura e Sviluppo economico, per l'ex senatore Filippo Saltamartini c'è la Sanità, Famiglia, Immigrazione e Sicurezza, mentre alla deputata Giorgia Latini andranno Cultura e Sport. Per l'ex sindaco di Fano Stefano Aguzzi (Forza Italia) sembra essere pronta la delega all'Ambiente, mentre ai due esponenti del partito di Giorgia Meloni, Guido Castelli e Francesco Baldelli, andranno rispettivamente Bilancio più la delega per le aree colpite dal sisma e Infrastrutture.

Presidente del consiglio regionale sarà infine Dino Latini (Udc). Se dunque le anticipazioni saranno confermate in Giunta ci saranno tre pesaresi (Baldelli, Carloni e Aguzzi), un ascolano (Castelli), un maceratese (Saltamartini) e un'altra ascolana ma originaria della provincia di Ancona (Latini). Domani dovrebbe essere il giorno buono per ufficializzare i nomi.