Start up Mysurable "Un software migliora la vita degli anziani"

Premio Mascagni Bologna, dalla start up Mysurable screening veloci sulla perdita di massa muscolare: "Informazioni preziose a pazienti e operatori"

Marco Domenicali

Marco Domenicali

La salute dell’anziano, da monitorare e tutelare combinando la geriatria clinica con l’ingegneria elettronica e le conoscenze di marketing & business management. C’è la lotta a una patologia silente, tipica della terza età, al centro degli sforzi di Mysurable, la start-up fondata a Bologna nel 2018, con il sostegno dell’incubatore universitario AlmaCube, e guidata dal presidente Marco Domenicali, professore associato di Medicina Interna dell’ateneo bolognese.

Qual è questa malattia contro la quale state facendo passi da gigante?

"Fin dal principio, abbiamo usato le nostre conoscenze per migliorare gli attuali meccanismi di prevenzione, diagnosi e cura della sarcopenia, che è la causa principale della perdita di massa muscolare nell’organismo umano, accentuata dall’invecchiamento e alla base di molte difficoltà che incidono seriamente sulla qualità della vita degli anziani".

Di quali problemi parliamo?

"Dal tono dei muscoli passa, in buona parte, la capacità di muoversi e deambulare, ed essere affetti da sarcopenia significa amplificare le disabilità e le fragilità tipiche degli organismi non più giovani, con tutti i rischi di cadute, traumi e complicazioni di vario tipo che si portano dietro".

Le cause vere e proprie, anzianità a parte, quali sono?

"La perdita della massa e del tono muscolare è legata a doppio filo all’invecchiamento, perché collegata al minore apporto proteico che contraddistingue la dieta degli anziani e agli effetti di uno stile di vita troppo sedentario. Effetti che non vanno combattuti con i farmaci, bensì con la corretta informazione a pazienti e operatori, e con la promozione di migliori abitudini".

E da dove passa, di preciso, il vostro piano di contrasto alla sarcopenia?

"La strada che abbiamo scelto è quella della comunicazione, gestita, in particolare in provincia, in collaborazione con sindacati e sanità locale, e dei test a tappeto, da effettuare attraverso mioTest®, un sistema di screening veloce e accessibile, basato su un software cloud e pensato per i farmacisti, i professionisti della cura degli anziani, i nutrizionisti, i fisioterapisti e i personal trainer".

C’è già un caso di scuola?

"Sì, quello patrocinato da Comuni del Bolognese, Bazzano, Crespellano, Monteveglio, Savigno e Castello di Serravalle, dal Comune di Valsamoggia e dal Dipartimento di Scienze mediche e chirurgiche dell’Alma Mater. Dallo scorso novembre, i test effettuati sono già stati 350, accompagnati da webinar formativi per il personale assistenziale e da campagne divulgative rivolte ai beneficiari finali, cioè i pazienti anziani".