Calano i nuovi contagi, sono 83 su 1886 tamponi

Ci sono stati 13 decessi. All’ospedale di Forlì si rompe un congelatore e 800 dosi di vaccino risultano inutilizzabili, erano destinate a tutta la Romagna

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Una giornata con pochi contagi, segnata però da una brutta notizia: la perdita di 800 dosi di vaccino. Nei giorni scorsi all’ospedale Morgagni Pierantoni di Forlì erano state consegnate le prime 1500 dosi del vaccino Moderna destinate a tutta la Romagna, ma a causa di un guasto al congelatore avvenuto alle 22.30 di giovedì sera, 800 sono andate perdute.

Secondo una prima ricostruzione l’allarme è partito, ma il segnale non è stato correttamente rilevato dall’operatore e per questo si ipotizza un errore umano. Di prima mattina ci si è accorti del problema e ci si è affrettati a utilizzare le dosi, che devono essere somministrate entro 12 ore dallo scongelamento. Le 1500 dosi sono state rapidamente consegnate in tutti i centri di vaccinazione della Romagna e anche a Bologna, ma è stato possibile somministrarne solo 700 nel poco tempo a disposizione. "È del tutto evidente – ha spiegato il direttore generale di Ausl Romagna, Tiziano Carradori – che siamo di fronte a un fatto grave. Stiamo conducendo una rigorosa indagine interna per capire l’esatta dinamica degli avvenimenti e per evidenziare le responsabilità. E tutto questo avrà conseguenze". Sul fronte dei contagi, invece, la giornata di ieri ne ha registrati ‘solo’ 83 su 1886 tamponi in provincia (4,4%), con 295 guarigioni e purtroppo anche 13 vittime ufficializzate. Alcuni decessi in realtà risalgono a diversi giorni fa: l’89enne di Ravenna Antonino Padovano (ospite Cra Don Zalambani di Sant’Alberto) e la 90enne di Ravenna Margherita Bosi si sono spenti il 19 dicembre, e la 92enne di Ravenna Carmela Del Forno il 4 gennaio.

Negli ultimi giorni invece se ne sono andati il 71enne di Faenza Mario Zama, il 74enne di Sant’Agata Ivan Freddi, il 75enne di Ravenna Demauro Giovanardi, l’80enne di Ravenna Saverio Sesta, l’82enne di Ravenna Mirella Turchi, l’83enne di Cervia Mirella Guerrini, l’86enne di Ravenna Antonia Gervasi, l’87enne di Cervia Maria Albertina Pagani (ospite La Villa di Savio), la 91enne di Faenza Rosa Anna Ravaioli e la 96enne di Faenza Faustina Zannoni (ospite Fontanone di Faenza). Per quanto riguarda i contagi, è positivo un dipendente della casa protetta Fraternità San Lorenzo di San Pietro in Vincoli, un dipendente del Fontanone di Faenza e 2 ospiti della struttura privata Zio Toni. Parlando di scuole, sono positivi due studenti della primaria Bassi di Castello, due della primaria Pascoli di Ravenna, uno della primaria Berti di Bagnacavallo, uno alla media Bendandi di Faenza, uno alla media Europa di Faenza e uno al classico Alighiero di Ravenna (in didattica a distanza). Ad Alfonsine il sindaco Riccardo Graziani fa sapere che sono state sospese le lezioni in presenza per una classe delle medie dove c’è stato un caso. Veniamo ai numeri di ieri.

Tra gli 83 casi in provincia ci sono 30 casi a Ravenna, 19 a Faenza, 6 a Solarolo, 5 ad Alfonsine, Cervia e Castel Bolognese, 3 a Lugo, 1 a Bagnara, Massa, Russi e Cotignola e 1 residente fuori provincia. Sono 41 maschi e 42 femmine, 29 persone con sintomi e 4 ricoverati. Sono stati individuati 53 positività perché contatti di positivi, 11 per sintomi, 15 per test privati e 4 per screening professionale.

Sara Servadei