
La discussione in commissione consiliare con l’assessora Federica Del Conte
Marina Romea e i suoi pini al centro di una lunga discussione in Commissione consiliare. Ieri si è parlato della petizione sulle strade dissestate nella località marittima. Laura Montanari, prima firmataria, ha affermato che "Marina Romea è abbandonata a se stessa. Abbiamo raccolto 1.200 firme, in estate è stato fatto un flash mob per protestare. Il sindaco de Pascale ha detto che la manifestazione va fatta in inverno e non in estate, per non dare una brutta immagine ai turisti. Ma loro sono i primi a dire che non torneranno più qua in vacanza. Dai bilanci del 2023 vediamo che sono avanzati 163 milioni di euro al Comune. Perchè quei fondi non vengono usati per la manutenzione?". "Smentisco subito che il Comune abbia un avanzo di 163 milioni di euro – precisa l’assessora ai Lavori pubblici Federica Del Conte –. Negli ultimi anni abbiamo avuto delle difficoltà economiche a causa di covid e guerre, e quindi dobbiamo fare delle scelte su come utilizzare le risorse. Ci sono dei progetti in corso su Marina Romea, come il potenziamento di viale dei Platani, per un costo di 760mila euro. Anticipiamo i lavori su viale delle Palme, previsti inizialmente nel 2026, e li facciamo nel 2025". Del Conte ha illustrato il progetto di viale dei Platani con l’ingegnera Cecilia Rosetti: "Verrà interessato il tratto da via dei Lecci a via Ferrara. Si allargherà il marciapiede e verrà ristretta la carreggiata, portando la circolazione da doppio senso a senso unico. I lavori termineranno entro maggio". "Poi stanziamo 750mila euro per altre strade, nel caso in cui serva un intervento più avanti – continua Del Conte – . Utilizziamo sia risorse del Pnrr che dell’Ue".
Le opposizioni dal canto loro hanno alimentato dubbi sull’effettiva realizzazione dei progetti. "Non servono i sensi unici – afferma Gianfilippo Nicola Rolando, consigliere di Salvini Premier –. Il Comune ammetta di essere in ritardo con i lavori". "Se una petizione ha molte firme, significa che un problema c’è – spiega Veronica Verlicchi (La Pigna) –. Del Conte si concentra sui problemi degli ultimi anni, ma lei c’era anche prima. Le criticità di Marina Romea esistono da decenni".
Massimo Fico, presidente del comitato Lidi nord e intervenuto come esperto di Lista per Ravenna, ha sollevato altre perplessità: "Fino a ieri i soldi non c’erano, adesso che è stata presentata la petizione si trovano". "La viabilità di tutto il litorale dovrebbe essere prioritaria rispetto al parco marittimo" commenta Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna). "Nella petizione si chiedono progetti pluriennali, sono state fatte scelte dettagliate e non prese a caso" ribatte Nadia Graziani (Pd). "Mancano programmazione e controllo – sostiene Nicola Grandi (Viva Ravenna) –, chi è che monitora i progetti?". Luca Ruffini, imprenditore di Marina Romea intervenuto come esperto della lista de Pascale sindaco, si è soffermato invece sul luogo in cui sono previsti i lavori: "Verrà rifatta la parte sinistra di viale dei Platani, ma la parte devastata è quella di destra. Bisogna intervenire dove la strada è messa male, non dove le condizioni sono ottimali".
j.c.