’Cerviaman’, l’orgoglio della città all’Ironman

Il gruppo, composto da una trentina di iscritti tra atleti e tifosi, rappresenterà Cervia alla celebre gara di triathlon, dal 16 al 19 settembre

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Si avvicina il mese di settembre e con lui il conto alla rovescia per la quarta edizione di ’Supersapiens Ironman Italy Emilia-Romagna’: l’unica data italiana del circuito americano che tornerà a Cervia dal 16 al 19 settembre.

Dopo la delusione del 2020, che ha visto l’annullamento dell’evento a causa della pandemia, quest’anno la città è pronta a ospitare atleti e accompagnatori. Migliaia di sportivi raggiungeranno infatti Cervia per gareggiare in una delle gare di triathlon più estreme del mondo. ’Ironman Italy long distance’, ’Ironman 70.3’ e ’5150 Cervia Triathlon Emilia-Romagna’ sono le gare principali in programma, alle quali si affiancheranno i tradizionali eventi collaterali come l’Ironkids e la Night Run, organizzati in collaborazione con il Fantini Club.

Il conto alla rovescia è partito anche per il gruppo spontaneo dei ‘Cerviaman’ che rappresenterà la città costiera durante l’evento, sia come atleti sia come tifoseria. Tanti progetti bollono in pentola per il 2021 e, come ricordano gli ideatori Roberto Bagnolini e Matteo Tarroni, "quando è nato il gruppo eravamo in cinque e l’idea è arrivata attorno al tavolo di un ristorante. Poi siamo stati coinvolti dall’amministrazione comunale che ci ha consegnato la bandiera di Cervia con i colori della città, giallo e blu, per l’edizione 2019. Oggi siamo circa una trentina e lo spirito del gruppo è sempre lo stesso: ’Non mollare mai!’".

Per gli atleti, l’anno di stop forzato è stato motivo di difficoltà, considerando le numerose limitazioni che i ’Cerviaman’ hanno subito riguardo agli allenamenti. Ma questo non li ha di certo scoraggiati: "Rispettando sempre le normative vigenti, abbiamo cercato di allenarci al meglio – proseguono Bagnolini e Tarroni –. Purtroppo, ‘Cerviaman’ è in primis un momento di aggregazione e il Covid-19 ci ha precluso una parte fondamentale dell’iniziativa. Ma lo spirito di gruppo non manca, anzi. Vogliamo, come dice il nostro motto, ’tenere duro e andare avanti’ e dimostrare che collaborando si può raggiungere ogni obiettivo".

’Cerviaman’ sarà rappresentato sia dalla tifoseria, che darà sostegno al gruppo, sia dagli atleti che si sono iscritti alla competizione: oltre dieci cervesi gareggeranno infatti nella lunga distanza, mentre gli altri parteciperanno alla 70.3.

"Confidiamo nell’affetto dei tifosi e nella loro presenza per trovare le forze per concludere il circuito – concludono i due ideatori –. D’altronde il gruppo è nato e cresciuto così. Volevamo creare una ’festa nella festa’ per far vivere completamente l’Ironman ai cervesi. Divertendoci sì, ma anche mettendo in campo iniziative benefiche".

Ilaria Bedeschi