
L’ex colonia Varese, a Milano Marittima, vista dalla spiaggia. Davanti a lei la duna
Arriva un primo bilancio per i lavori di salvaguardia della duna posta all’altezza della colonia Varese di Milano Marittima, in un’area di proprietà comunale. I lavori sono terminati alla fine dell’estate e si sono resi necessari per mettere in sicurezza le rare specie vegetali presenti e la consistenza della duna, che è una delle pochissime rimaste nel litorale nord dell’Adriatico. Un intervento, dunque, a salvaguardia della biodiversità e dell’area ecologica di elevato valore ambientale e paesaggistico che è stato ritenuto indispensabile proteggere.
"Buone notizie dalla duna dell’ex colonia Varese – spiega il delegato Fai di Cervia Eugenio Cecchi –. A pochi mesi dal primo intervento di salvaguardia, realizzato dall’amministrazione comunale, la duna ha iniziato a espandersi, proiettandosi verso il mare tramite consistenti insediamenti di piante pioniere. A breve dovrebbero anche iniziare gli interventi di manutenzione e sistemazione e bonifica dalle piante alloctone dell’intera duna". Si tratta, intanto, di un primo intervento di salvaguardia a cui faranno seguito altri interventi finalizzati alla mappatura e al ripristino dell’intera area verde che circonda il complesso ex colonia Varese che da decenni versa in stato di totale degrado e abbandono.
L’intervento sulla duna è stato promosso e sostenuto anche dal gruppo Fai di Cervia, che auspica l’apertura di un tavolo di confronto con la Regione e gli enti interessati, Comune e Parco del Delta in primis, per decidere insieme il futuro di questa area così importante per il suo valore ambientale, storico e paesaggistico. A ogni modo, gli interventi sono consistiti nella messa a terra di un sistema di palificazione in castagno congiunto da una doppia orditura di corde naturali resistenti alla salsedine, di fatto una recinzione finalizzata a impedire l’accesso alla duna, oltre alla predisposizione di un’apposita segnaletica monitoria e informativa.
La duna, che rientra nella zona speciale di conservazione Zsc It 4070008 Pineta di Cervia del Parco del Delta del Po Emilia-Romagna, rappresenta una delle pochissime dune vive rimaste nel litorale nord Adriatico e ospita importanti specie vegetali, tipiche di questo ecosistema che negli anni è diventato raro a causa dell’antropizzazione delle spiagge. Nel corso degli ultimi anni infatti l’area è stata interessata da fenomeni di erosione non solo naturale, ma soprattutto dovuti al transito e alla sosta di veicoli e da scarichi abusivi di rifiuti vari. L’amministrazione cervese, in attesa di un piano complessivo di riordino dell’ex colonia Varese, di proprietà regionale, ha deciso di dare vita al piano di salvaguardia del sito protetto, che conserva al suo interno sette habitat del Sistema Natura 2000, di cui due prioritari. In più è stata affidata allo studio Silva di Bologna , che si occupa di consulenza e progettazione ambientale, la realizzazione di un’analisi naturalistica con l’obiettivo di raccogliere le informazioni scientifiche sullo stato di consistenza e di conservazione della vegetazione.
Ilaria Bedeschi