C’è Magdalena Lipiec in testa al nostro concorso dedicato al miglior barista, oramai agli sgoccioli. Lipiec, che lavora al Caffè Mazzini, in via Mazzini, a Ravenna, è balzata in testa alla classifica con 1.846 tagliandi. Secondo è a questo punto l’ex primatista della scorsa settimana, Franco Gallamini (bar Rita, in via Ravegnana), con 1.655 voti. Ideale medaglia di bronzo è per Francesco Baha, del Caffè della Molinella, in corso Mazzini, a Faenza, con 1.580 tagliandi. Ha messo insieme 1.000 tagliandi Monica Babini del Buddha Bar, in via Garibaldi, a Fusignano. Molto staccati gli altri: quarta è Martina Bellini, del Forno Bellini, in viale della Stazione, a Cervia (152 voti). Ricordiamo ai lettori come funziona la nostra iniziativa. Sulle pagine del giornale, tutti i giorni tranne il lunedì, si troverà un coupon.
Sarà sufficiente ritagliarlo, compilarlo col nome del proprio barista preferito e con quello dell’attività in cui lavora, e farlo avere alla redazione del Carlino, in via Salara n.40, a Ravenna. Non sono valide le fotocopie. È possibile lasciare i coupon direttamente nella buchetta delle lettere, oppure si potranno inviare per posta. I tagliandi – l’ultimo sarà sull’edizione di domenica – dovranno pervenire entro le ore 12 di lunedì 13.
A quel punto, ultimati i conteggi, si procederà con la proclamazione dei primi tre classificati. La redazione, oltre ad aggiornare e a pubblicare periodicamente la classifica, racconterà le storie dei baristi che, man mano, entreranno in graduatoria. Per questo motivo, diventa importante consegnare i tagliandi un po’ alla volta, in maniera da ottenere visibilità nel corso delle settimane, a prescindere dalla graduatoria finale. L’obiettivo, infatti, è soprattutto la partecipazione, la riflessione – in maniera coinvolgente e simpatica – sul ruolo del barista. Confcommercio sosterrà le spese per le targhe che riceveranno i primi tre classificati; Granonero offrirà cene e caffè e il Carlino uno smartwatch (sempre ai primi tre classificati). Restano dunque pochi giorni per votare il proprio (o la propria) barista preferito. In testa nessuno vuole mollare.