Furti Ravenna, boom di colpi la sera di Santo Stefano

Sei colpi a Ragone: nei filmati tre uomini armati di mazzole da muratore. A Sant’Antonio rubati 4500 euro tra gioielli e contanti

Carabinieri in azione di notte

Carabinieri in azione di notte

Ravenna, 28 dicembre 2019 - Sei colpi a Ragone, un altro a Sant’Antonio. E migliaia di euro di bottino. È stato un 26 dicembre da dimenticare per almeno 7 famiglie del forese e un bar di Ravenna, tutti colpiti dai ladri in un’apparentemente placida sera di Santo Stefano. 

A Ragone sono state colpite sei case tra la provinciale 5 e via Ragone Vecchio, tutte ‘visitate’ circa verso la stessa ora, tra le 18 e le 20. I malviventi hanno portato via gioielli, oro e soldi da diverse abitazioni: «Sono stati a casa di mio fratello – racconta un abitante di via Ragone – ma per fortuna non gli hanno portato via nulla. Sono entrati mentre lui non era in casa, hanno frugato più o meno ovunque e messo a soqquadro tutta la casa, ma evidentemente e per fortuna non hanno trovato niente. Mio fratello non ha l’allarme, e se n’è accorto quando è tornato. È la prima volta che gli succede, e l’orario del furto è tra le 19.30 e le 20». 

In una delle case visitate a Ragone, i malviventi sono stati anche ripresi dalle videocamere: chi ha visto il video riferisce di tre giovani individui incappucciati di corporatura medio robusta, armati di due pesanti mazzole da muratore, una più grande e l’altra più piccola, mentre il terzo illumina l’ingresso della casa con una torcia. I malviventi forzano l’ingresso dell’abitazione e lasciano all’esterno una delle due mazzole, per poi recuperarla dopo il colpo. Considerati gli orari e la posizione ravvicinata delle case visitate a Ragone, è ragionevole ipotizzare che sia stata la stessa banda a colpire in tutte le abitazioni. Avvertiti, nella serata di giovedì in paese sono intervenuti i carabinieri del Radiomobile di Cervia-Milano Marittima per i primi sopralluoghi, mentre ieri gli abitanti colpiti dai furti sono andati a sporgere denuncia alla stazione dell’Arma di Filetto, dove proseguiranno le indagini.

Uno dei furti più gravi è però avvenuto in via Canalazzo, nella zona di Sant’Antonio, dove sempre nella serata di Santo Stefano i ladri hanno portato via un bottino di circa 4500 euro. Difficile dire, a causa della distanza, se la banda sia la stessa di Ragone. A Sant’Antonio i malviventi sono entrati in casa da una finestra al primo piano, e hanno portato via 4000 euro di gioielli in oro e circa 500 euro in contanti: un bottino molto ingente. Durante il colpo gli abitanti non erano in casa, e al loro rientro hanno fatto l’amara scoperta e chiamato i carabinieri. Sul posto sono quindi intervenuti i militari del Radiomobile dell’Arma.

Ieri, inoltre, i carabinieri di Mezzano hanno denunciato a piede libero due ragazzi per un colpo avvenuto un mese fa in un’azienda del paese. Dovranno rispondere di furto aggravato due ragazzi, un 24enne originario del Marocco e un 27enne originario dell’Albania. L’episodio in questione ha avuto luogo a fine novembre negli uffici dell’azienda, a Mezzano: i malviventi si erano introdotti nei locali e avevano portato via poco meno di 4000 euro, contenuti in una cassetta di sicurezza.