REDAZIONE RAVENNA

I pellegrinaggi della maratoneta centenaria

La storia incredibile della mondina Maria Cantelli che per Sant’Antonio andava a Padova a piedi.

I pellegrinaggi della maratoneta centenaria

Il 13 di giugno il calendario della Chiesa ricorda Sant’Antonio da Padova, uno dei personaggi più celebrati nella storia della santità. Ricordato anche come il Santo dei Miracoli, questo Santo di origini portoghesi gode di un’antica e diffusa devozione anche in Romagna, terra di mangiapreti per antonomasia. Ed era invece una grande fede quella che ogni anno, all’inizio del secolo scorso e in occasione della festa del Santo, portava un’anziana donna di Conselice in pellegrinaggio a Padova . Un pellegrinaggio che la mondina Maria Cantelli faceva sempre a piedi, per raggiungere Padova in cinque giorni e riposandosi ogni notte presso famiglie contadine. Questo fino alla età di cento anni. Una storia incredibile, quella della maratoneta centenaria che trova una conferma anche nella rubrica ‘Strano ma vero’ della ‘Settimana Enigmistica’ del 7 maggio 1983. La centenaria Maria Cantelli appare abbigliata da podista e impegnata in una super maratona tra Conselice e la basilica di Padova. A tanti anni di distanza, tra gli ultimi anziani conselicesi ci sono ancora alcuni parenti a confermare la veridicità di questi incredibili pellegrinaggi della “ Ciribina” (come veniva chiamata in paese), una bracciante che nei primi anni della sua vita si era trasferita dal ferrarese a Conselice e dove aveva poi sempre vissuto.

Renzo Rossi