REDAZIONE RAVENNA

"I’m Mosaic, che soddisfazione. E ora la Biennale su Chagall"

Domenica termina la mostra che ha portato oltre 12mila visitatori al Mar. Il direttore Cantagalli: "Ottime cifre"

Roberto Cantagalli con un’opera della mostra ’I’m a Mosaic!’, alle battute finali al Mar di Ravenna. Domenica. visita guidata alle ore 17 (Foto Zani)

Roberto Cantagalli con un’opera della mostra ’I’m a Mosaic!’, alle battute finali al Mar di Ravenna. Domenica. visita guidata alle ore 17 (Foto Zani)

Dopo tre affollatissimi mesi domenica si chiude la mostra ’I’m a Mosaic!’ che si sta tenendo al Mar, il Museo d’Arte della Città di Ravenna. Una mostra sul mosaico moderno che ha attirato un numero davvero importante di visitatori: con il prossimo fine settimana saranno oltre 12.000 i visitatori che si sono recati al Museo per assistere all’esposizione curata da Paola Babini, Giovanna Cassese, Emanuela Fiori e Giovanni Gardini.

"Siamo davvero molto soddisfatti – spiega il direttore del Mar, Roberto Cantagalli – di come sono andate le cose e di questi numeri: per questo tipo di mostre sono davvero cifre importanti. Inoltre abbiamo riscontrato notevole gradimento su un argomento come il mosaico contemporaneo non così di pubblico dominio come il mosaico storico". L’esame approfondito dei questionari compilati dai visitatori è ancora in corso, ma dai primi riscontri i dati sono molto simili alla mostra di Sebastiao Salgado, conclusa qualche mese fa. Allora furono circa 33.000 le presenze – ma su un argomento di più facile fruizione – con l’ottanta per cento da fuori Ravenna e di questi il 30 per cento da fuori Regione.

"Dai primi riscontri – continua il direttore Cantagalli – le percentuali che ci attendiamo per I’m a Mosaic! sono più o meno le stesse, dunque non solo ravennati ma da tante parti d’Italia. Anche se, comunque, noi consideriamo importante essere un luogo della comunità nel quale sia facile accedere: in quest’ottima si inserisce la gratuità per le scuole ravennati come del resto il mercoledì abbiamo l’ingresso gratuito al Museo e da febbraio inizierà il Mar dei piccoli. In ogni caso i riscontri sono stati molto positivi con interazioni assai numerose sul web, al livello dei più importanti musei italiani e di questo non possiamo che essere soddisfatti: il bilancio del 2024 è stato certamente molto positivo".

La mostra sul mosaico contemporaneo ha scatenato un volano positivo che porterà in città 170 studenti della Gonzaga University, ateneo made in Usa fondato dai Gesuiti e con un suo campus a Firenze: "Si muoveranno tra zona dantesca e Mar – continua Cantagalli – con laboratori di mosaico e pranzo proprio nel punto di ristoro del museo. Ci piacerebbe che questo avvenimento diventasse una tappa fissa". La mostra farà da traino anche alla IX edizione della Biennale di mosaico contemporaneo, in programma dal 18 ottobre al 18 gennaio. "Sarà dedicata a Marc Chagall – conclude Roberto Cantagalli – e per la prima volta in assoluto verrà sviluppato il suo rapporto con il mosaico, in collaborazione con il Museo Nazionale Chagall e non con la Fondazione: verranno riunite le due copie di Le Coq bleu, il gallo blu realizzato in mosaico con la collaborazione di Lino Melano e la scuola ravennate".

Ugo Bentivogli