Domani alle 17, nel ridotto del Teatro Goldoni di Bagnacavallo (piazza della Libertà 18), Chiara Belingardi sarà la relatrice dell’incontro ’Città della cura: sguardo di genere, responsabilità condivisa e ecodipendenza’, promosso dall’Ordine degli Architetti PPC di Ravenna e inserito all’interno del Festival della Cultura Tecnica 2024. L’evento è gratuito e aperto a tutta la cittadinanza, fino a esaurimento posti.
Chiara Belingardi è docente e organizzatrice del Master di II livello in ’Città di genere. Metodi e tecniche di pianificazione e progettazione urbana e territoriale’ organizzato dall’Università di Firenze insieme alle Università di Trieste e Palermo, Federico II di Napoli, Sapienza di Roma, Politecnico di Bari, Istituto IRISS del CNR.
"L’incontro con Chiara Belingardi – sottolinea Piera Nobili, vicepresidente dell’Ordine degli Architetti PPC di Ravenna – propone un punto di vista nella concezione delle città sensibile alle molteplici differenze umane che convivono in relazione a funzioni, funzionamento e vivibilità spazio-temporale, in sostanza nella prospettiva di avere luoghi ospitali per ciascuno e chiunque. Un incontro non solo di natura tecnica, bensì di riflessione sulle esigenze e i desideri di coloro che abitano e come rispondere a tali sfide, quindi aperto a professionisti e cittadinanza tutta, chiamati entrambi ad avere cura della qualità dei luoghi e della convivenza".