Maltrattamenti sulla compagna. L’allarme lo lancia la figlia

A Napoli arrestato uomo per maltrattamenti alla compagna. Aumento denunce per violenze e stalking dopo caso Giulia Cecchettin. Preoccupazione diffusa in Italia.

Maltrattamenti sulla compagna. L’allarme lo lancia la figlia

Maltrattamenti sulla compagna. L’allarme lo lancia la figlia

Violenze psicologiche e minacce. Un uomo di origine partenopea è stato arrestato l’altra notte dalla polizia con l’accusa di maltrattamenti ai danni della compagna. In particolare le Volanti sono intervenute allertate dalla figlia della coppia preoccupata per quanto stava accadendo nell’appartamento. E, come avvallato dal pm di turno Angela Scorza, lo hanno dichiarato in arresto. Ieri mattina per l’uomo, difeso dall’avvocato Gianluca Vichi, è stata la volta dell’udienza di convalida davanti al gip Andrea Galanti.

Al di là di questo caso, negli ultimi mesi le denunce per maltrattamenti e per stalking si sono impennate per quello che potrebbe certamente essere battezzato “effetto Giulia“. Il numero dei codici rossi è cioè aumentato vertiginosamente da quando la 22enne veneta Giulia Cecchettin è stata ammazzata (11 novembre 2023) dall’ex fidanzato Filippo Turetta, poi catturato in Germania e ora in carcere in Italia.

La tragica vicenda delle 22enne ha cioè condizionato la percezione del fenomeno con un aumento progressivo delle denunce in tutta Italia. E a presentarsi non sono solo le donne presumibilmente finite nel mirino: ma - come accaduto nel caso dell’arresto eseguito dalle Volanti - anche familiari o amiche.