
Stefano Righini, presidente di Ravenna Runners, e la mosaicista Anna Fietta
Ancora una volta i mosaici di Ravenna sono diventati ispirazione per la medaglia della Maratona di Ravenna Città d'Arte. Diventata ormai oggetto culto, ieri al Mar è stata presentata quella della nuova edizione. Un gioiello d’arte bizantina firmato ancora da Annafietta che, dal 2011, realizza a mano vere icone del mosaico ravennate, simbolo della manifestazione che quest’anno si svolgerà domenica 9 novembre.
La medaglia 2025, assemblata come sempre nel laboratorio di via Argentario, prende ispirazione da un particolare presente sopra uno degli archi di San Vitale, ma che viene rappresentato anche in altri edifici storici bizantini. L’ispirazione, quest’anno, arriva dalle cornici che spesso racchiudono i mosaici. "La cornice – ha spiegato Anna Fietta – impreziosisce le scene e, allo stesso tempo, tiene insieme. Ho pensato a questo concetto, al fatto che ormai siamo tanti, dai corridori professionisti a chi partecipa per fare una camminata, e che la cornice ci unisce all’interno di quelle che è diventata una bellissima festa per la città". Il motivo di questa cornice rappresenta una sorta di piramide incrociata che andrà a contornare la medaglia stessa, accompagnata da un fascione rosso su un fondo oro. E proprio il rosso e l’oro saranno i colori caratterizzanti il nuovo gioiello. Come per le edizioni precedenti, la medaglia verrà proposta in tre tagli diversi. La più grande per i finisher della Maratona sui 42K, una versione leggermente più piccola, toccherà ai runner della Consar Ravenna Half Marathon. Infine, la versione minore sarà creata per la Good Morning Ravenna 10K. Poi ci sarà quella dedicata alla Dog & Run.
Stefano Righini, presidente di Ravenna Runners Club, ha definito la medaglia "un simbolo del nostro territorio in tutta la sua arte e cultura. Da oggi e fino al prossimo novembre questo capolavoro realizzato interamente a mano girerà il mondo per promuovere il nostro evento sempre più unico. Un elemento che ci caratterizza da tempo e che, ne sono certo, porterà in città migliaia di runner e non solo perché parte di un racconto e di una storia millenaria, ma ancora oggi attuale nei colori e nelle suggestioni".
Alla presentazione di ieri è intervenuto anche l’assessore allo Sport, Giacomo Costantini. "In questi anni – ha detto – la città ha dovuto competere con altri luoghi in cui si svolgono maratone e non è stato facile, ma siamo cresciuti e abbiamo vinto la sfida".