Gli inquirenti nelle prime ore di ieri sono stati impegnati per dissipare ogni dubbio sulla morte di un marittimo avvenuta su di un cargo battente bandiera cipriota e proveniente da Salonicco. L’uomo - un cuoco 65enne originario di Odessa, in Ucraina - è deceduto venerdì, giorno in cui la nave sarebbe dovuta in effetti sbarcare a Ravenna. Ma la nebbia ha ritardato l’arrivo alle 5.30 di ieri.
Del decesso è stato subito avvisato il pm di turno Lucrezia Ciriello. Sul posto, oltre ai militari della capitaneria di porto, sono intervenuti gli agenti della polizia di Frontiera, della squadra Mobile e della Scientifica. È arrivato anche un medico legale: la sua ispezione cadaverica ha escluso lesioni riconducibili ad aggressioni o a infortuni sul lavoro. Il decesso del 65 è cioè avvenuto per cause naturali, presumibilmente un attacco cardiaco. tanto che la salma è stata messa subito a disposizione della compagnia per il rimpatrio.