Migrazioni e sentimenti a ’Corti da Sogni’

Tanti i temi affrontati nelle opere in concorso al festival, che oggi si sdoppia, con appuntamenti al cinema Mariani e al teatro Rasi

Migrazioni e sentimenti a ’Corti da Sogni’

Migrazioni e sentimenti a ’Corti da Sogni’

Saranno due i luoghi ad ospitare oggi il festival ’Corti da Sogni’. Al mattino, dalle 9, sono in programma le proiezioni della sezione Mitici Critici al cinema Mariani, mentre dalle 20,30 sarà il Teatro Rasi ad ospitare il festival e sarà assegnato il premio “Made in Italy” destinato al miglior corto italiano. Si preannuncia una giornata ricchissima di ospiti. Le proiezioni delle 20,30 partiranno con l’opera d’animazione Spring waltz di Stefano Lorenzi e Clelia Catalano che raccontano dell’amore di un uomo e una donna separati da un muro. La barriera materiale non li farà desistere. A seguire una delle più interessanti commedie in concorso, l’opera spagnola Actos por partes di Sergio Milán che parla di come è possibile esorcizzare anche le situazioni più complicate. Dall’Iran arriva The gold teeth di Alireza Kazemipour che ha per protagonista una giovane afgana che si è rifugiata in Canada. A seguire, per la sezione “Made in Italy”, la commedia Scam Poetry di Carlo Piscicelli in cui uno studente universitario con le ambizioni dello scrittore ha ideato un metodo semplice ed efficace per poter vincere concorsi di poesia. Dall’Irlanda arriva Calf che racconta con una grande registro narrativo e filmico gli oscuri segreti che si celano in una famiglia contadina nell’Irlanda rurale. Segue l’adrenalinico Ultraveloci di Paolo Bonfadini e Davide Morando, in cui un giovane dovrà sfuggire alla violenza di un gruppo di rapinatori. Segue la divertente opera francese See you soon di Jules Renault in cui una coppia di giovani amanti sfrutta il lockdown per vedersi. Ma non tutto filerà liscio. Arriva invece dall’Inghilterra, Scale di Joseph Pierce: splendida animazione dagli effetti psichedelici. A chiudere le proiezioni sarà la commedia italiana SeMe di Lucia Bulgheroni. Il protagonista è Oscar, un uomo diviso tra le sue ambizioni politiche e il suo desiderio di paternità. Due obiettivi, apparentemente distanti e inconciliabili, per i quali sembra davvero disposto a tutto. Alla mattina dalle 9 sono previste le proiezioni della sezione Mitici Critici (ingresso libero) al Mariani: sono in programma i corti Gift di Yuichiro Nakada (Giappone), Bezorgd (At a glance) di Satijn Ruud (Olanda), Niente di Eugenia Costantini (Italia), Amina di Serena Tondo (Italia), Take care of yourself di Sarah Jane Lessio (Italia), Ovo di Stiv Spasojevic (Francia), Tre ragazzi di Gianfranco Boattini (Italia). Quest’ultimo cortometraggio è stato girato tra Ravenna, Bertinoro e Forlì. Ambientato negli anni ‘70, racconta la storia di tre amici tredicenni, Carmelo, Michele e Salvatore, che scappano di casa in direzione Ravenna, con la speranza di salire su una nave che li porti in America; presenti i registi Gianfranco Boattini, Serena Tondo e Sarah Jane Lessio.