LUIGI SCARDOVI
Cronaca

Morto il pittore faentino Nevio Bedeschi. Il cordoglio del sindaco Massimo Isola

“Addio a un protagonista della scena artistica e culturale cittadina”. Per molti anni docente di discipline artistiche al Liceo Scientifico ‘Severi’ di Faenza e alle Università per adulti di Lugo e di Imola

Il 'giovane' Bedeschi, il pittore faentino è morto

Il 'giovane' Bedeschi, il pittore faentino è morto

Faenza (Ravenna), 11 giugno 2024 - Si è spento all’età di 89 anni il pittore faentino Nevio Bedeschi, per molti anni docente di discipline artistiche al Liceo Scientifico ‘Severi’ di Faenza e alle Università per adulti di Lugo e di Imola. Nato nella città manfreda il 14 febbraio 1935, ebbe il suo primo approccio con il mondo dell’arte frequentando la Scuola di Disegno Minardi sotto la guida di Roberto Sella e Francesco Nonni. Successivamente conseguì il diploma di Maestro dell’Arte all'Istituto Gaetano Ballardini. La sua attività artistica iniziò nella metà degli anni Cinquanta, cimentandosi nella pittura e nelle diverse tecniche grafiche con opere d'impianto realista e ispirandosi alle tematiche sociali. Legato a canoni sostanzialmente figurativi, Bedeschi proponeva un personale linguaggio espressivo ricco di simbologie e di elementi trasfigurativi della realtà visibile, relazionata ad altri scenari che scaturivano dalla storia, ma anche dalla cronaca del suo tempo.

“Con la scomparsa di Nevio Bedeschi - ha commentato il sindaco Massimo Isola esprimendo cordoglio a nome personale, dell’amministrazione comunale e della comunità – Faenza perde uno straordinario protagonista della sua scena artistica e culturale. Nevio era uno di quegli artisti che ha contribuito a costruire un immaginario artistico collettivo conosciuto da gran parte della città.

La sua pittura, negli anni, è entrata in moltissime case dei faentini oltre a essere protagonista di innumerevoli esposizioni. Nevio era una persona colta e i suoi lavori, raffinatissimi, gli hanno permesso di andare oltre i confini di Faenza, dando un importante contributo alla pittura italiana del secondo Novecento. Ma Nevio Bedeschi non è stato solo questo. Per molti e anche per me Nevio, come voleva farsi chiamare, è stato insegnante per decenni al Liceo di Faenza dove ha conosciuto e frequentato migliaia di studenti, con molti dei quali ha intrattenuto rapporti anche successivamente per il suo carattere affabile e carismatico. La sua scomparsa lascia nella città un grande vuoto”.