Contesta il fatto di essere fuggito alla Polizia locale, inscenando una corsa rocambolesca, in ragione della brevità del tragitto e della conformazione delle strade. Inoltre, scrive Nicolò Zaccaria, arrestato l’altro giorno per resistenza (arresto convalidato e liberato dal giudice), scrive: "Chi mi conosce è a conoscenza che da anni sono al fianco di mio padre con gravi problemi di salute. Avendo avuto un precedente umiliante, con un fermo di diverse ore creando in lui forte disagio e malessere, con gli stessi agenti avevo ribadito la necessità di condurre mio padre a casa".
Cronaca"Nessun far west, in ansia per mio padre"