Paolo Fignagnani morto, addio al dirigente della Ibm

Lascia la moglie, Franca Cirri e due figli, Chiara e Giacomo. I coniugi da sempre facevano parte degli ’Amici di Ravenna Festival’

Domenica è morto a Bologna, l’ingegner Paolo Fignagnani. Nella foto insieme alla moglie Franca Cirri

Domenica è morto a Bologna, l’ingegner Paolo Fignagnani. Nella foto insieme alla moglie Franca Cirri

Ravenna, 25 aprile 2023 – Ravenna perde un esponente delle grandi famiglie che hanno da sempre caratterizzato la vita della città. Domenica è morto a Bologna, l’ingegner Paolo Fignagnani, 85 anni, marito di Franca Cirri. Lascia, oltre alla moglie, due figli: Chiara e Giacomo. La famiglia Fignagnani si è sempre divisa tra Ravenna, Bologna e Milano. Il legame con la città d’origine è sempre stato molto forte. Paolo Fignagnani, dirigente della Ibm, lavorò a Bologna, Ancona e, quindi, a Ravenna, sua città natale.

L’albero genealogico, se vogliamo chiamarlo così, parte dalle sorelle Miserocchi. Fausta sposa l’avvocato Nestore Fignagnani , con abitazione e studio legale in via Salara 26. Dal matrimonio nasce Paolo, nel 1938. Sei anni dopo, nel 1944, la famiglia Fignagnani lascia Ravenna per riparare a Chiesuola di Russi, a casa Patuelli, dove viveva anche l’allora piccolo Vincenzo, in seguito padre di Antonio. Di qui, nei decenni a seguire, le frequentazioni assidue tra la famiglia di Paolo Fignagnani e quella di Antonio Patuelli. L’altra sorella Miserocchi, Maria, sposò invece Pietro Gualtieri, agricoltore, eletto negli anni vice presidente nazionale di Confagricoltura e presidente della Cassa di Risparmio di Ravenna. Dal matrimonio nacquero Alberto e Lanfranco.

Quest’ultimo condivise con Paolo Fignagnani l’azienda agricola di Filetto, di proprietà delle sorelle Miserocchi. Successivamente la tenuta venne acquistata da Franca Cirri, che poi continuò a investire nei terreni agricoli circostanti. Tuttora, quando i componenti della famiglia Fignagnani vengono a Ravenna, soggiornano nella tenuta agricola di Filetto. Paolo e la moglie fanno parte degli Amici di Ravenna Festival. Sempre presenti ai concerti programmati al Pala De André e all’Alighieri, non hanno mai disdegnato puntate a Salisburgo per assistere alle direzioni del maestro Muti.

Sia Paolo che la moglie Franca, hanno avuto incarichi anche nel mondo bancario e assicurativo. Franca Cirri è figlia di Giacomo Cirri, il banchiere che fece grande il Credito Romagnolo. Quando morì, nel 1984, le cronache nazionali dell’epoca scrissero che "era uno dei quattro uomini d’ oro di Ravenna, insieme a Serafino Ferruzzi, scomparso qualche anno fa in un incidente aereo, ad Attilio Monti, a Maraldi, tutti più o meno suoi coetanei". Quando nel 1961 fu chiamato da una filiale di Ravenna a Bologna, per assumere l’incarico di direttore generale, l’istituto raccoglieva meno di 80 miliardi di lire. Alla fine del 1983 i capitali amministrati avevano superato 9.300 miliardi di cui 6.460 di raccolta dalla clientela. La data dei funerali di Paolo Fignagnani non è stata ancora fissata. E’ possibile che si tengano nella chiesa di San Pancrazio dove, nel locale cimitero, c’è la tomba di famiglia.

l. t.