
Preferenze, le leader è Farolfi. A Castel Bolognese svetta Selvatici
Si è completato il quadro dei consiglieri comunali eletti nei quattro comuni della Romagna faentina andati al volto l’8 e il 9 giugno. I più votati sono stati in molti casi gli assessori uscenti, che potrebbero dunque ottenere la riconferma in giunta conservando il posto in consiglio, come consente la legge nei piccoli comuni, a differenza di quanto accade in quelli più grandi. Campionessa di preferenza la senatrice di Fratelli d’Italia e vicensindaca Marta Farolfi, che a Brisighella si conferma la più votata: per lei 310 suffragi.
Al suo fianco la lista ‘Per il buon governo’ che sostiene il sindaco Pederzoli ha eletto gli attuali assessori Dario Laghi e Gessica Spada (246 e 185 preferenze), oltre a Cesare Dacci, Tiziana Bertelli, Maurizio Monti, Dante Zauli e Pier Paolo Valmori. La lista di opposizione ‘Siamo Brisighella’, oltre al candidato sindaco Loris Naldoni, porta in consiglio comunale la 22enne Francesca Bosi (per lei 248 preferenze), oltre a Franco Spada, presidente onorario del consorzio Olio di Brisighella, e Giuseppe Giraldi. A Solarolo a fare il pieno di preferenze è stato invece il riconfermato vicesindaco Nicola Dalmonte, con 258 voti.
Insieme a lui ‘Uniti per Solarolo’ elegge anche Matteo Bacchilega, Alessia Casadio, Cesare Mainetti, Annalisa Resta, Hysa Xhejson, Christian Zauli e Roberta Zoli. Al fianco della principale candidata sindaca di opposizione Elisabetta Vignando entrano i consiglieri Renato Tampieri e Carlo Mucchi; sui banchi dell’opposizione pure il candidato sindaco di ‘Insieme salviamo Solarolo’ Ermanno Zacchini. A Castel Bolognese campioni di preferenze gli assessori uscenti Luca Selvatici e Linda Caroli, con 202 e 195 preferenze. Insieme a loro i ‘Democratici per Castello’ eleggono anche Alessandra Gatti, Iris Gavagni Trombetta, Riccardo Monte, Barbara Orsani, Elena Talenti e Selene Tondini. La lista di opposizione ‘Cambiamo Castello’ elegge invece, oltre al candidato sindaco Vincenzo Minardi, i consiglieri Matteo Dal Pane, Ilvia Bacchilega e Cristiano Mirotto. Senza competizione la corsa a un seggio in consiglio comunale a Casola Valsenio, dove la lista ‘Uniti per Casola’ a sostegno del candidato sindaco Maurizio Nati si presentava senza rivali sulla scheda elettorale: tutti eletti dunque i candidati Sara Acerbi, Dorothee Karina Bulling, Giancarlo Cantagalli, Filippo Dardi, Sonia Galliani, Filippo Manfreda, Genny Morara, Francesco Naldi, Paride Ridolfi, Flavio Sartoni (l’assessore uscente è il più votato con 65 preferenze).
A Casola, a differenze che negli altri altre comuni, dove i consigli sono composti da dodici rappresentanti più il sindaco, l’assemblea è composta da dieci consiglieri (e il primo cittadino), trattandosi di un comune più piccolo. Casola è anche, insieme a Cotignola, l’unico comune della provincia in cui fosse presente sulle schede una sola lista, complicando la tornata elettorale, che per essere valida aveva dunque bisogno del voto del 40% degli aventi diritto.
Filippo Donati