
Carlo Ilari, l’ultimo acquisto (Foto Chianese)
Amoabeng è infortunato: il giocatore si sottoporrà oggi all indagini strumentali. Venturini è appena rientrato nei ranghi dopo una dozzina di giorni di lavoro a parte per un fastidioso mal di schiena. E Lordkipanidze è squalificato. Insomma, la vigilia di Ravenna-Pistoiese sta costringendo mister Marchionni a qualche variazione sul tema. Tuttavia, il vantaggio di avere una rosa ‘extra large’ può far dormire sonni tranquilli al tecnico giallorosso, che comunque dovrà rivedere qualcosa rispetto alle ultime uscite.
In difesa, a meno di un recupero in extremis di Venturini, c’è pronto Agnelli, uno dei ‘superstiti’ e dei protagonisti della passata stagione, che quest’anno è partito titolare solo tre volte, due con Antonioli (braccetto di sinistra in casa col Sasso Marconi; play a Imola) e una con Marchionni (braccetto di destra col Piacenza). Anche il forfait di Lordkipanidze – appiedato per tre turni dal giudice sportivo; salterà i match contro Pistoiese, Sasso Marconi e Imolese – priverà l’allenatore giallorosso di una delle pedine più concrete e redditizie della propria gestione. Il vantaggio è che, al mercato di riparazione, è stato ingaggiato Ilari, considerato un lusso per questa categoria.
Il neoacquisto ha debuttato, entrando in corso d’opera nel match casalingo contro la Sammaurese, poi è stato gettato nella mischia anche domenica scorsa, in trasferta, contro il Tuttocuoio, procurandosi peraltro il rigore trasformato da Manuzzi. Una maglia da titolare per Ilari, che è sceso dal Lecco di serie C, pare scontata: "Ce la vedremo – ha commentato il trentatreenne centrocampista piceno – con un avversario impegnativo, dotato di una rosa di giocatori forti e importanti, che peraltro conosco molto bene. Il nostro approccio? Dovremo partire dal presupposto che ogni partita va considerata decisiva. Da qui in poi, dovremo essere bravi a viverle tutte come se fossero finali, dando il massimo di noi stessi. D’altronde la squadra è forte, ma già lo sapevo. La differenza di categoria non si percepisce, perché c’è una rosa importante in tutti i ruoli. Come immaginavo, la serie D è durissima e difficile, e lo sto capendo in fretta da queste prime partite. I dettagli faranno la differenza, perché tutte le squadre, soprattutto in attacco, sono forti, come ad esempio la Pistoiese".
Il fronte offensivo dei toscani – che abitualmente si schierano col 5-3-2 speculare a quello del Ravenna – è retto dal bomber Sparacello (nove reti). In difesa, stante le assenze di Bertolo e Accardi, spazio ancora all’ex Polvani. Per domani è annunciato il pubblico delle grandi occasioni. Sul fronte dell’ordine pubblico è stata emanata la tradizionale ordinanza antivetro e antiaclcol. Dalle 11.30 alle 17.45 il quartiere Stadio sarà blindato.