Rolex, cocaina e marijuana: due arresti

Un 47enne albanese in un magazzino a Cervia teneva quasi 4 chili di stupefacente; un etto di ’erba’ in casa di un italiano ai domiciliari

Rolex, cocaina e marijuana: due arresti

Rolex, cocaina e marijuana: due arresti

Ennesimo arresto per droga, in pochi giorni, fatto dai carabinieri della compagnia di Cervia Milano Marittima. Dopo il 32enne marocchino trovato con 10 grammi di cocaina in un magazzino attiguo all’area degli impianti sportivi di Pinarella – al riguardo si precisa che la locale associazione sportiva è del tutto estranea a quanto accaduto –, all’esito di altrettanti controlli a domicilio sono finite in manette altre due persone. Nel possesso di Besnik Nika, albanese di 47 anni, è stato trovato un considerevole quantitativo di stupefacente. All’interno di un magazzino che l’uomo ha in uso a Cervia, a seguito di un decreto di perquisizione, sono stati rinvenuti 3,6 chilogrammi di marijuana, divisi in sei involucri, e altri dieci involucri per complessivi 110 grammi di cocaina. I militari, inoltre, hanno recuperato due telefoni cellulari, due bilancini elettronici di precisione, altro materiale per il confezionamento e un migliaio di euro trovati tra gli effetti personali dell’indagato. La perquisizione è stata poi estesa al domicilio ravennate dell’uomo, da dove sono saltati fuori altri 7.000 euro in contanti, ritenuti provento di attività illecita, nonché un Rolex in acciaio di provenienza furtiva, sul quale sono ancora in corso verifiche. L’arrestato – difeso dall’avvocato Carlo Benini – è stato portato in carcere in attesa dell’udienza di convalida.

Il secondo a finire in manette a stretto giro è stato il 61enne Domenico Antonio De Vito, residente a Cervia, il quale si trovava agli arresti domiciliari dallo scorso agosto: si tratta di uno dei dodici arrestati nell’ambito dell’operazione ’Home Delivery’ dell’estate 2022. Nel corso della perquisizione a casa, disposta dalla Procura e condotta dall’aliquota operativa della locale compagnia, è stato trovato in possesso di un etto di marijuana, che aveva tentato di nascondere tra le pieghe del divano. Altri otto grammi della stessa sostanza sono stati recuperati in un involucro. Ieri mattina, difeso sempre dall’avvocato Carlo Benini, l’uomo è comparso al processo per direttissima davanti al giudice Cristiano Coiro, che ha convalidato l’arresto, ripristinando i domiciliari e aggiornando il processo ad aprile.

L’operazione ’Home Delivery’ (consegna a domicilio) aveva stroncato un vasto giro di stupefacenti tra Cervia e Milano Marittima dove, durante il lockdown, veniva consegnata la droga a casa, in alcuni casi anche nei pressi di farmacie e supermercati, luoghi dove era possibile recarsi durante il coprifuoco. Su dodici misure cautelari, De Vito fu tra gli otto destinatari di misura carceraria, in seguito modificata in arresti domiciliari.

l. p.