
L’arrivo e lo sbarco di 47 migranti dello scorso 15 ottobre dalla Ocean Viking della ong Sos Mediterranee al porto di Ravenna
Venerdì sera, la nave Sea Watch 5 ha soccorso 49 migranti in difficoltà nel Mediterraneo. Il gruppo si trovava a bordo di un gommone parzialmente sgonfio e con il motore in avaria, una condizione che rappresentava un pericolo imminente per la loro vita. L’intervento è stato comunicato dalla stessa Ong Sea Watch, che ha denunciato come le autorità abbiano assegnato Ravenna come porto di sbarco, distante oltre 1600 chilometri e raggiungibile solo dopo quattro giorni di navigazione. L’arrivo è previsto per il prossimo mercoledì 27 novembre, alle 20. Questo episodio rappresenta il sedicesimo sbarco nel porto della città emiliana dall’inizio del 2023.
Il precedente arrivo di migranti a Ravenna risale al 15 ottobre, quando la nave Ocean Viking ha attraccato al terminal della Fabbrica Vecchia di Marina di Ravenna intorno alle 12:30, con 47 persone a bordo. Le operazioni di accoglienza si erano concluse con il coordinamento delle autorità locali, del personale sanitario e della Croce Rossa Italiana. Dopo essere stati sottoposti alle prime visite mediche, i migranti erano stati trasferiti presso il Circolo dei Canottieri alla Standiana per ulteriori accertamenti e per completare le procedure amministrative previste.
La situazione al porto di Ravenna: numeri e dinamiche: dal 31 dicembre 2022, il porto di Ravenna ha accolto finora 15 sbarchi di navi Ong. Con l’aggiunta dei 49 migranti che arriveranno con la Sea Watch 5, il totale complessivo di persone accolte a Ravenna dopo questo approdo salirà a 1562.