Si chiude la ‘Vetrina della danza’. Sul palco l’’urlo’ di Simone Benini

Alle 21.30 alle Artificerie Almagià per il festival ‘Ammutinamenti’. Prima di lui Gianni Notarnicola. ed Eliana Stragapede. .

Si chiude la ‘Vetrina della danza’. Sul palco l’’urlo’ di Simone Benini

Lo spettacolo ‘(E poi entrarono i cinghiali’) di Simone Lorenzo Benini. Sotto Amae

Giornata finale, oggi, della Vetrina della giovane danza d’autore, nell’ambito del Festival ’Ammutinamenti’ di Ravenna. Si inizia nel pomeriggio con due performance (dalle ore 17.30, Teatro Rasi in via di Roma). Kama, lavoro di Gianni Notarnicola, è un gioco, che ruota attorno alle maniere, i modi, gli stereotipi, come parlare, come muoversi e atteggiarsi. Talvolta un esperimento per capire fino a che punto si possa aggiungere o sottrarre per esprimere qualcosa o se stessi. A seguire, il lavoro di Eliana Stragapede che con Amae si interroga sul bisogno di co-dipendenza nelle relazioni umane indagando il desiderio di essere amati passivamente, cercando l’indulgenza dell’altro. Prendendo spunto da esperienze personali, il desiderio è quello di approfondire il comune denominatore alla base di qualsiasi relazione umana. Eliana Stragapede (1996, Italia) è una performer, coreografa e insegnante freelance con sede a Bruxelles. Ha studiato e si è laureata alla Codarts (Rotterdam). Subito dopo gli studi inizia a collaborare professionalmente con Marina Mascarell e Club Guy & Roni. Nel 2018 è entrata a far parte dello Staatstheater. Dal 2020 fa parte della compagnia di teatro-danza Peeping Tom. La vetrina si conclude (ore 21.30, Artificerie Almagià) con il lavoro di Simone Lorenzo Benini dal titolo (e poi entrarono i cinghiali), un vero e proprio urlo, liberatorio ed eccessivo che dalle profondità del polmone corre lungo la trachea, invade le corde vocali e muta. L’esagerazione diventa uno strumento di affermazione e di ricerca sulla libertà, coinvolgimento e partecipazione alla celebrazione dell’ambiguità.

Simone Lorenzo Benini (1992) lavora come dance artist tra Italia, Austria e Finlandia. Ha conseguito una laurea con specializzazione in Danza e Performance presso la Salzburg Experimental Academy of Dance a Salisburgo (2022) e una laurea in Fisioterapia presso la Fontys University of Applied Sciences a Eindhoven ( 2016). Dal 2021 collabora regolarmente come performer con la coreografa finlandese Elina Pirinen. Nella sua esplorazione artistica, incorpora elementi di improvvisazione, teatro e tecniche somatiche, sperimentando con diversi linguaggi espressivi.