
Sul palco la Banda della Polizia
Nei suoi 96 anni di attività, è l’orchestra italiana che ha issato più volte il tricolore all’estero. La Banda Musicale della Polizia di Stato è a Ravenna Festival oggi, alle 21 al Pala De André, con la direzione di Maurizio Billi e due straordinari camei – quello di Riccardo Muti, sul podio della storica formazione per la Sinfonia del Nabucco, e quello del violinista Giuseppe Gibboni nella Fantasia da concerto sulla Carmen di Pablo de Sarasate, nel Rondò della “Campanella” di Paganini e per le musiche firmate da John Williams.
Fin dalla sua fondazione, il complesso della Polizia di Stato ha sviluppato una vocazione sinfonica, particolarmente apprezzabile nell’appuntamento di Ravenna: in programma due celebri brani di Dmitrij Šostakóvič (l’Ouverture Festiva e il Valzer dalla Jazz Suite n. 2, impiegato anche nel film Eyes Wide Shut di Kubrick), i tributi a Ennio Morricone e a Duke Ellington, un omaggio a George Gershwin, le musiche di John Williams dalla colonna sonora premio Oscar di Schindler’s List e infine il Canto degli italiani di Michele Novaro, l’Inno della Repubblica.
"Siamo grati al Maestro Muti per la sua disponibilità, segno concreto e generoso di un’attenzione per le bande musicali come parte preziosa di un patrimonio che va custodito, trasmesso e promosso", queste le parole del Questore di Ravenna Lucio Pennella che assieme al Prefetto Castrese De Rosa accoglierà al Pala De André il Direttore Generale della Pubblica Sicurezza - Capo della Polizia Prefetto Vittorio Pisani e il Ministro dell’Interno Prefetto Matteo Piantedosi. Info: 0544 249244 – www.ravennafestival.org. Ingresso libero su prenotazione