"Un velox fisso per via Puntiroli"

Conselice, la proposta dei residenti dopo l’ennesimo incidente: "Molti automobilisti qui corrono"

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L’ennesimo incidente, verificatosi venerdì mattina e che ha visto coinvolte due auto senza feriti gravi, ripropone l’annosa questione della pericolosità dell’incrocio tra la strada provinciale 35 ‘Puntiroli e Mensa’ e via Predola, situato a una manciata di chilometri dal centro di Conselice. Problemi che i residenti conoscono bene, tanto che chiedono un velox per ridurre i rischi. I pericoli, come più volte fatto presente sia da diverse famiglie che risiedono lungo la suddetta arteria provinciale sia dagli stessi automobilisti, spesso derivano dall’imprudenza di troppi utenti della strada. A essere teatro, negli anni, di un numero davvero elevato di incidenti alcuni dei quali con esito purtroppo mortale, non è solo l’intersezione in questione, ma anche il tratto di alcune centinaia di metri della ‘Puntiroli e Mensa’ che precede e segue l’incrocio. Tratto in cui "sia di giorno che di notte – secondo quanto sottolineano i residenti – molti automobilisti, ma anche motociclisti e a volte camionisti, superano abbondantemente il limite di velocità in vigore, nella fattispecie i 50 chilometri orari. Comprendiamo come in effetti non sia semplice percorrere quel pezzo di strada a 50 kmh anche in assenza di traffico, come pure siamo consapevoli che si tratta di una via che presenta tante criticità. Tuttavia l’imprudenza di tanti utenti, che per fortuna rappresentano comunque la minoranza, è sotto gli occhi di tutti. La maggior parte degli incidenti si verifica infatti durante manovre di sorpasso a ridosso dell’incrocio o addirittura sul ponticello, e questo avviene indifferentemente provenendo sia da Conselice che da via Bastia".

È bene ricordare che percorrendo la ‘Puntiroli e Mensa’ con direzione di marcia Santa Maria in Fabriago-Conselice, il limite di velocità per un lungo tratto è di 90 km orari, per poi passare, in prossimità di una strettoia e fino dopo all’incrocio con via Predola, ai 50 km. Procedendo invece in direzione opposta, dal limite dei 90 kmh si passa a quello dei 70 e quindi ai 50. "Spesso noi residenti – proseguono gli abitanti della strada – nello svoltare con l’auto nei vialetti nelle rispettive abitazioni, vediamo giungere alle nostre spalle mezzi in sorpasso a velocità davvero elevate, e per questo motivo talvolta ci vediamo di fatto costretti a proseguire e a fare manovra nei cortili di abitazioni situate più avanti".

Alla luce di questo scenario, la presenza in prossimità dell’incrocio di pattuglie delle forze dell’ordine dotate di telelaser, si è fatta ad onor del vero più frequente, suscitando tuttavia non poche polemiche a causa delle ‘brutte sorprese’ ricevute dagli utenti della strada nei giorni successivi.

Cosa fare quindi per tentare quantomeno di ridurre in modo drastico i rischi della strada? I residenti hanno una proposta. "Le criticità – concludono gli abitanti – sono tante, tra cui una leggera curva in prossimità dell’incrocio che riduce la visibilità, l’assenza di illuminazione e un tratto di strada che per la sua ristrettezza non permette di evidenziare con la linea di mezzeria le due carreggiate. Sarebbe a nostro avviso auspicabile l’installazione, da parte della Provincia, di un velox fisso che però si attivi non al superamento dei 50 km, ma a quello dei 70, consentendo così di percorrere il tratto in questione a una velocità più realistica".

Luigi Scardovi