
L’inaugurazione del locale, ieri pomeriggio (Corelli)
Si apre una nuova era per lo Sporting di Milano Marittima. La storica gelateria sulla centralissima rotonda Primo Maggio ha riaperto ieri con una nuova gestione e un nuovo progetto. Ed è un progetto a dir poco ambizioso, perché si propone di lavorare al servizio della città. L’idea nasce da una cordata di imprenditori che amano Milano Marittima e che hanno deciso di investire sul futuro della località riportando il locale alla sua vecchia connotazione. Lo Sporting sarà, come negli anni di maggior prestigio, un bar gelateria con servizio di qualità. L’obiettivo è quello di mantenere aperta un’attività che rischiava di chiudere definitivamente o, nella migliore delle ipotesi, di trasformarsi in un negozio - come è successo all’ex gelateria La Perla, dirimpettaia dello Sporting - aperto per pochi mesi l’anno e per il resto luci spente e vetrine vuote.
Come è noto Milano Marittima, per vari motivi, sta vivendo una fase critica: sotto accusa in particolare scorribande giovanili, sicurezza e perdita di appeal. Secondo il gruppo di imprenditori la migliore medicina per ribaltare la situazione è quella di rendere viva la città e sentirsi parte di una comunità offrendo il proprio contributo. Per questo l’intento della cordata è quello di rendere lo Sporting un luogo di ritrovo e di frequentazione offrendo un lavoro di squadra nell’interesse della città.
Inoltre, grazie a un accordo con l’istituto di istruzione superiore Tonino Guerra, lo Sporting diventerà un laboratorio stabile per la scuola alberghiera, una sinergia proficua e utile alla formazione delle nuove professionalità.
Fino a oggi c’è stato molto riserbo da parte della nuova gestione. A parte Alberto Grilli, che ha gestito il locale negli ultimi anni e che continuerà a farne parte, non sono noti i componenti della nuova cordata e non tutte le carte sono state svelate ma, da quanto è emerso, se il piano dovesse avere un esito positivo, non si esclude che il progetto possa essere ampliato ad altri locali nella stessa Milano Marittima e anche a Cervia.
Il bar gelateria Sporting, aperto negli anni ’60, quando Milano Marittima era frequentata da gente elegante e danarosa, ebbe per decenni un grande successo, rappresentando il punto di incontro per svariate generazioni. Trasformato in ristorante a partire negli anni 2000, ha visto l’alternarsi di alti e bassi fino alla chiusura nel 2018 per fallimento. Le luci si erano riaccese nel 2021 con la gestione Grilli. La speranza dei cervesi è quella di rivederlo nella sua luce migliore.
Rosa Barbieri