
L’area è purtroppo finita nel mirino: qualcuno a rotto gli angoli degli arredi. Ad accorgersene sono state due volontarie dell’Associazione nazionale carabinieri.
Dopo soli tre giorni dall’apertura al pubblico il nuovo parco Francesca da Polenta, nell’area dell’ex caserma Dante Alighieri, è stato purtroppo preso di mira dai vandali: sono state danneggiate, infatti, due delle panchine appena installate. Ad accorgersi dell’accaduto, nel pomeriggio del 2 gennaio, sono state due volontarie dell’Associazione nazionale carabinieri durante il loro regolare turno di vigilanza.
"A noi è stato affidato il presidio dell’interno del parco e dei due ingressi di via Port’aurea e via Nino Bixio – afferma Isidoro Mimmi, presidente dell’associazione –: attualmente siamo presenti la mattina per l’apertura alle 7.30 e per la chiusura alle 17.30, inoltre durante il giorno effettuiamo diversi passaggi per controllare che sia tutto tranquillo. La mattina del 2 gennaio era tutto regolare mentre al pomeriggio è stato constatato il danno. Non sappiamo come sia avvenuto il fatto e non abbiamo idea dei motivi ma sembra proprio un atto intenzionale di vandalismo, probabilmente fatto con uno strumento appuntito come un punteruolo. Alle nostre due volontarie, che tra l’altro hanno da poco concluso il corso di formazione, bisogna dare credito di un lavoro davvero scrupoloso e di un ottimo spirito di osservazione, fondamentale per il tipo di servizio che svolgiamo. Il nostro impegno infatti è volto a supportare le forze dell’ordine in una gestione capillare del territorio e per creare un ambiente più sicuro e consapevole per tutti".
Gli interventi di rigenerazione urbana dell’area, iniziati nel 2018, non si sono ancora completamente conclusi: nelle prossime settimane spunteranno i primi fili d’erba già seminata e il prossimo autunno saranno piantumati diversi alberi, inoltre saranno costruiti un auditorium e un bar per favorire l’impiego della zona come luogo di aggregazione. A progetto concluso sarà quindi restituito alla città uno spazio che era cementificato e si trovava in disuso da tempo. Il vantaggio sarà di avere un vero e proprio polmone verde in pieno centro storico, che aumenterà anche la permeabilità della superficie cittadina assorbendo maggiormente le piogge. L’apertura del parco ancora spoglio ha fatto molto discutere negli ultimi giorni ma si spera che nei prossimi mesi, con la proliferazione del verde e l’ampliamento degli orari di apertura, possa essere meglio accolto dalla cittadinanza.
Valeria Bellante