REDAZIONE RAVENNA

Verso il recupero di Castel Raniero

Il progetto prevede di restaurare il complesso architettonico e ambientale per consentirne la fruizione a favore della collettività

Castel Raniero

Castel Raniero

Sono iniziate le opere propedeutiche di progettazione riguardo alla riqualificazione dell’ex colonia di Castel Raniero. Il progetto di restauro prevede infatti di recuperare il complesso architettonico ed ambientale dell’ex colonia per consentirne la fruizione a favore della collettività, ed è interamente finanziato con 3 milioni e 700mila euro di fondi stanziati dal Ministero della Cultura attraverso il piano strategico "Grandi Progetti Beni Culturali". In particolare 3 milioni e 400mila euro saranno destinati alle opere e 320mila euro copriranno la quota della progettazione. A dicembre del 2023 era stato approvato dalla giunta faentina il documento che disciplina i rapporti tra il Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per l’Emilia-Romagna, il comune di Faenza e l’Asp della Romagna Faentina, sottoscritto poi dalle tre parti ad aprile scorso. Nella giornata di ieri con tre specifici atti, l’ufficio lavori pubblici dell’Urf ha appaltato tre incarichi propedeutici alla progettazione e alla messa in sicurezza del complesso.

Si tratta del servizio di indagine geologica, geotecnica e sismica, dell’esecuzione del rilievo plano altimetrico e del pre posizionamento, quest’ultimo è un fascicolo in grado di stimare il punteggio ed il livello di certificazione raggiungibili sulla base delle informazioni disponibili e di evidenziare, già nella fase preliminare, le opportunità e le criticità associate all’adozione del protocollo di valutazione, in un’ottica costi-benefici. In altre parole la verifica della ‘certificabilità’ dell’intervento edilizio. Tre incarichi da complessivi 8mila euro che come detto costituiranno i primi passaggi da compiere verso il progetto di riqualificazione dell’ex colonia.

d.v.